Da sapere sul Bonus mobili 2024, la detrazione subisce un forte cambiamento nel 730. Tutte le informazioni utili.
Come in molti già sapranno, nel prossimo anno sono previsti grandi cambiamenti sui Bonus attualmente in vigore sulla casa, soprattutto per le ristrutturazioni. Andrà in esaurimento il Superbonus al 110%, che già da quest’anno era stato ridotto al 90%. Importanti novità sono previste anche sul Bonus mobili 2024.
Fate attenzione ai cambiamenti per il prossimo anno, se avete in programma di comprare mobili ed elettrodomestici nuovi per una casa appena ristrutturata.
Il Bonus mobili, infatti, è concesso per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici ma soltanto per le case in cui sono stati effettuati lavori di ristrutturazione. Inoltre, i lavori devono essere iniziati dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello in cui vengono acquistati mobili ed elettrodomestici.
Chiarite queste condizioni di base per ottenere il Bonus mobili, scopriamo come questa forma di sostegno cambierà nel 2024. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Bonus mobili 2024, la detrazione subisce un forte cambiamento
Il Bonus mobili, concesso per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di case in ristrutturazione, consiste in una detrazione Irpef del 50% sulla spesa sostenuta. Una detrazione che viene distribuita su dieci quote annuali di pari importo. Il che significa, che quando si ha diritto al Bonus mobili, il contribuente indica nel modello 730 della dichiarazione dei redditi la spesa sostenuta per l’acquisto di mobili o elettrodomestici.
Il 50% di questa spesa sarà detratto dall’imposta Irpef con uno sconto suddiviso in dieci anni, per somme dello stesso importo. La novità per il 2024 è la riduzione del tetto massimo di spesa, per mobili ed elettrodomestici, ammesso in detrazione.
Se nel 2023, infatti, l’importo massimo del Bonus mobili era di 8.000 euro, l’anno prossimo scenderà a 5.000 euro. Dunque, gli aventi diritto potranno ottenere uno sconto Irpef del 50%, distribuito su dieci anni, su una spesa massima di 5.000 euro. Il che comporta una diminuzione significativa della detrazione.
Pertanto, se i lavori di ristrutturazione di casa vostra sono iniziati almeno dal 1° gennaio del 2022, vi conviene acquistare i mobili e gli elettrodomestici nuovi entro quest’anno, per poter beneficiare della detrazione fiscale più elevata (4.000 euro al massimo, invece di 2.500 euro il prossimo anno). Anche perché i Bonus di anni diversi non sono cumulabili. Pertanto se quest’anno acquistate 3mila euro di mobili o elettrodomestici, il prossimo anno potete acquistarne solo altri 2mila, per ottenere il Bonus.
Ricordiamo che il Bonus mobili si applica all’acquisto dei seguenti beni: armadi, letti, cassettiere, librerie; cucine, credenze; tavoli, scrivanie; sedie, divani, poltrone; materassi; apparecchi di illuminazione; frigoriferi e congelatori con classe energetica non inferiore alla F; lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici con classe energetica non inferiore alla E; apparecchi di cottura; forni elettrici con classe non inferiore alla A; stufe elettriche e ventilatori elettrici; forni a microonde, piani a induzione, piastre riscaldanti elettriche; radiatori elettrici; apparecchi per il condizionamento.
Per ottenere il Bonus mobili, l’acquisto di mobili ed elettrodomestici deve essere effettuato con sistemi di pagamento tracciabili, come carta di credito o di debito oppure con bonifico. Non sono riconosciuti gli assegni bancari.
