Attenti a cosa fate dopo mangiato. Uno specialista mette in guardia su un’abitudine che hanno in tanti. Ecco di quale si tratta.
Vi sono alcune abitudini dopo mangiato che secondo gli esperti sarebbe meglio evitare. Ma di quali si tratta? Entriamo nei dettagli e scopriamolo insieme!
A partire dalla colazione, passando per pranzo e cena, fino ad arrivare ai vari spuntini quotidiani, il cibo ricopre un ruolo importante per tutti noi. Permette d’altronde di attingere alle sostanze nutritive ed energetiche di cui abbiamo bisogno.
Per questo motivo è importante stare attenti a cosa mangiamo, prediligendo una dieta sana ed equilibrata. Ma non solo, è bene stare attenti anche a cosa facciamo dopo mangiato, evitando alcune abitudini molto comuni. Ecco di quali si tratta.
Cosa fai dopo mangiato? Uno specialista mette in guardia su un’abitudine che hanno in tantissimi
Nel corso di un’intervista rilasciata a Fanpage, il professore Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo, ha fornito alcuni consigli utili su quali abitudini seguire per favorire una buona digestione. A tal proposito ha spiegato che sarebbe opportuno andare a dormire due o tre ore dopo aver terminato di mangiare.
Questo perché “lo stomaco pieno tende a sollevare il diaframma in posizione orizzontale, rendendo difficoltosa la respirazione, soprattutto per gli anziani o le persone in sovrappeso. Per chi soffre di reflusso, inoltre, la posizione supina (specialmente a stomaco pieno) favorisce la risalita dell’acido. Andare a dormire subito dopo aver mangiato rende più problematico il sonno per una questione biochimica, a causa di una serie di iperattivazioni del sistema nervoso per l’assorbimento di nutrienti”.
L’esperto, inoltre, sconsiglia di fare attività fisica ad alta intensità poco dopo mangiato. Bene invece fare una passeggiata di circa quindici minuti, soprattutto nel caso in cui si soffra di digestione lenta. In caso di dubbi, comunque, è opportuno rivolgersi ad un nutrizionista per avere informazioni più dettagliate, anche tenendo conto del proprio stato di salute.