Quali lavoratori possono inoltrare domanda per ricevere 550 euro di Bonus? L’INPS è pronto ad erogare i soldi, ecco chi li riceverà.
Un’entrata extra di 550 euro sicuramente farebbe contenti tutti i lavoratori ma, purtroppo, il beneficio è riservato a pochi. Scopriamo i destinatari.
Avere un lavoro non significa poter godersi la vita. Sicuramente si avranno delle certezze maggiori rispetto a chi fatica a trovarne uno ma in caso di bassa retribuzione le difficoltà non mancheranno. In modo particolare durante questo periodo di inflazione elevata e aumento del costo della vita.
Se lo stipendio rientra nella fascia medio-bassa sarà difficile pagare affitto, mutuo, spesa alimentare, bollette, carburante e ogni altra spesa necessaria e riuscire a mettere da parte una sommetta per una vacanza o per togliersi uno sfizio. Gli aiuti da parte del Governo sono ancora necessari per evitare che tante famiglie si riducano sul lastrico o vivano una vita di pessima qualità. Le difficoltà sono ancora maggiori per chi vive con un lavoro part time. Meno tempo significa meno soldi. Ancora peggio per chi ha un contratto part time ciclico e lavora solamente in determinati periodi dell’anno. A loro è dedicato un Bonus dal valore di 550 euro da richiedere subito.
Il Bonus da 550 euro per i lavoratori part time, come funziona
L’INPS nel messaggio 3977 del 10 novembre 2023 informa i lavoratori con contratto part time ciclico (misto oppure orizzontale) della possibilità di inoltrare domanda di accesso al Bonus da 550 euro loro dedicato.
Non si tratta di una nuova agevolazione ma di una proroga di una misura già attiva rinnovata grazie al Decreto Anticipi. Il Bonus spetta a tutti i lavoratori con contratto part time. Questa è la novità 2023 dato che nel 2022 si rivolgeva unicamente ai dipendenti con contratto ciclico verticale.
La domanda si inoltra all’INPS tramite il sito ufficiale accedendo alla sezione dedicata con credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi). Il termine ultimo di presentazione dell’istanza è il 15 dicembre. La piattaforma è già attiva dal 13 novembre.
Chi lo scorso anno non ha usufruito della misura può inviare due richieste, una per il 2022 e una per il 2023. Questo vale anche per chi ha contratti part time orizzontali e misti. L’importante è che i rapporti di lavoro siano caratterizzati da una sospensione ciclica di almeno un mese in via continuativa e compresa tra le sette e le venti settimane.
Requisiti necessari per l’accesso, poi, sono:
- non essere titolari di diversi rapporti di lavoro dipendente al momento della domanda,
- non essere percettori di NASPI,
- non essere titolari di un trattamento pensionistico diretto.