Hai notato che l’acqua proveniente dal rubinetto puzza di fogna? Fai molta attenzione, il rischio è grande: ecco cosa sapere.
L’acqua del rubinetto è nella maggior parte dei casi controllata e del tutto sicura anche se bisogna stare attenti all’odore che emana. In alcune circostanze potremmo essere investiti da un odore non gradevole e strano, cosa che ci fa preoccupare fin dal primo momento perché potrebbe essere un rischio per la salute.
Quando si sente odore di fogna provenire dall’acqua del rubinetto iniziano a scattare i comprensibili campanelli d’allarme. Per quanto strano, questo scenario può palesarsi più frequentemente di quanto si creda. In caso di acqua con questo odore bisogna naturalmente non consumarla ma anche agire immediatamente per ritornare ad avere un’acqua sana e potabile. Scopriamo quindi cosa provoca quell’odore e quali rischi si possono correre.
Acqua dal rubinetto puzza di fogna: quali sono i rischi
L’acqua dal rubinetto assume un odore di foglia, o meglio odore di uova marce, nel momento in cui sia presente al suo interno dell’acido solfidrico. Qui l’odore compare al seguito dei processi di decomposizione delle proteine azotate che avvengono nelle acque situate nelle falde sotterranee. La putrefazione dei batteri produce idrogeno solforato che fa emergere l’odore di fogna.
Se ci accorgiamo che l’acqua puzza di fogna è probabile che sia stata contaminata dai batteri. Al minimo odore è consigliabile, per un principio di precauzione, evitare il consumo fino al momento della risoluzione totale del problema.
A tal proposito la legge italiana, tramite Decreto legislativo numero 31 del 2001, stabilisce che le acque destinate al consumo devono essere pulite e salubri, quindi anche senza nessun tipo di odore. In caso di assunzione si potrebbe incappare in disidratazione, problemi gastrointestinale e diarrea. Dato il processo che porta all’acqua questo sgradevole odore si può intendere come questa situazione possa derivare da diverse circostanze.
Di solito la soluzione migliore è chiamare il gestore del servizio idrico e segnalare la presenza di quest’odore, in modo da poter ricevere assistenza il prima possibile. Bisogna ricordare che, ai sensi di legge, la potabilità è garantita dal servizio idrico solo fino al contatore. Il problema quindi potrebbe anche dipendere dall’impianto presente nel condominio. Dunque, in caso di acqua con questo problema bisogna non consumarla e contattare il gestore per eventuali verifiche. Nel frattempo si può assumere l’acqua in bottiglia fino a quando tutto non sarà risolto.