Da non perdere: un viaggio fra i cimiteri monumentali più famosi al mondo, ecco perché visitarli. Tutte le informazioni utili.
Il 2 novembre scorso è stato il giorno della Commemorazione dei Defunti, in cui è tradizione recarsi al cimitero per portare fiori e omaggi ai nostri cari che ci hanno lasciato. Una consuetudine che non è esclusiva di un solo giorno ma che si ripete per tutto il mese, tanto che novembre è chiamato anche il “mese dei morti”.
Accanto alla visita ai propri defunti, in questo periodo dell’anno si visitano anche i cimiteri monumentali, con le loro imponenti sculture, le tombe magnificenti di personaggi famosi, le cappelle che espongono e contengono opere d’arte. Con le giornate che si accorciano e i colori d’autunno giallo, arancio e rosso delle foglie degli alberi, questo è il momento ideale per la visita ai cimiteri monumentali, in una stagione di malinconia e incanto.
Nel mondo esistono numerosi cimiteri monumentali e alcuni sono assolutamente spettacolari per le opere d’arte che contengono, per la bellezza del luogo dove sorgono e del paesaggio che li circonda. Luoghi in cui immergersi per un attimo in una dimensione sospesa nel tempo, alla scoperta della storia e della memoria. Qui di seguito vi segnaliamo i cimiteri monumentali più famosi al mondo, da visitare nei vostri viaggi all’estero, e non solo.
Un viaggio fra i cimiteri monumentali più famosi al mondo
Tra i cimiteri monumentali più belli e famosi al mondo, va segnalato il cimitero Père Lachaise di Parigi, tra l’altro una delle maggiori attrazioni della capitale francese. Il Père Lachaise è molto importante non solo per le sue dimensioni, misura oltre 44 ettari, per le sue tombe di pregio, le sculture e le altre opere d’arte, ma anche perché qui sono sepolti numerosi personaggi storici e artisti di fama come Oscar Wilde, Frédéric Chopin, Honoré de Balzac, Édith Piaf e Jim Morrison, che attirano schiere di pellegrini che arrivano qui per visitare e omaggiare le loro tombe.
Un altro luogo molto famoso e imperdibile è il vecchio cimitero ebraico di Praga, fondato nel 1439. È uno dei più importanti cimiteri ebraici d’Europa e il monumento più caratteristico dello storico quartiere ebraico di Praga. La sua particolarità è dovuta alle numerosissime lapidi, strette una accanto all’altra, quasi sovrapposte, di stili differenti, tardogotico, rinascimentale, barocco. Le tombe sono prive di fiori, come nella tradizione ebraica che vuole siano poste delle pietre in ricordo dei defunti, e ombreggiate da alti alberi di sambuco che creano un’atmosfera spettrale ma affascinante.
Volando oltreoceano, negli Stati Uniti, non potete perdervi il Green-Wood Cemetery di New York, si tratta di un cimitero di grande impatto scenografico che sorge nel distretto di Brooklyn. Il suo ingresso è sormontato da un imponente portico neogotico e ospita tombe e mausolei dall’architettura incredibile. Il cimitero è dotato di ampi spazi verdi, diversi laghetti e offre una vista inusuale su Manhattan.
In Scozia, invece, è da visitare il St. Andrew’s Cathedral Graveyard. Si tratta del cimitero della Cattedrale di St. Andrews, cittadina a nord di Edimburgo e imperdibile tappa delle Highlands. Dell’antica cattedrale, fondata nel 1158, rimangono solo i ruderi, circondati dalle tombe secolari. Il cimitero e i ruderi della cattedrale con la torre di St Rule sorgono un ampio prato verde sulla sommità di una scogliera. Appena furori le mura del cimitero c’è una passeggiata con vista mozzafiato sul mare.
Infine, vi portiamo in un cimitero che si trova in Italia, forse non tra i più famosi del mondo, ma tra i più importanti d’Europa, il Cimitero monumentale di Staglieno a Genova. Questo cimitero è un museo a cielo a aperto, ricco di tombe monumentali e imponenti statue funerarie, realizzate soprattutto da scultori genovesi. Una delle più importanti è l’Angelo della Resurrezione di Giulio Monteverde, del 1882.