Sono in tanti a chiedersi qual è lo smartphone Android più potente al mondo: occhio alla risposta sorprendente.
Oramai da qualche anno a questa parte, la tecnologia ha un ruolo sempre più centrale ed importante nella vita di tutti i giorni, con i tantissimi dispositivi che si susseguono sul mercato che vantano caratteristiche sempre migliori e più accattivanti, e un esempio in tal senso sono proprio gli smartphone.
Mediante uno smartphone è possibile fare praticamente qualsiasi cosa o quasi, visto che si tratta di device avanzati e dalla grande potenza. Tuttavia, non tutti i telefoni sono uguali e con i tanti modelli e le varie versioni che di volta in volta si affacciano sul mercato, una domanda ricorrente riguarda proprio quale sia lo smartphone Android più potente al mondo.
Ad occuparsi del tema è GizmoChina, che si basa sui dati di AnTuTu e ai relativi risultati per quanto concerne i benchmark di quest’ultimo. Occorre chiaramente specificare che la classifica che ne viene fuori potrebbe ben presto, nell’arco di poche settimane, anche venir stravolta.
Basti pensare al lancio vicino di OnePlus 12, o ancora al prossimo arrivo ad inizio anno prossimo del Samsung Galaxy S23. Intanto però, ad oggi, la classifica degli smartphone Android più potenti al mondo di ottobre 2023 c’è, ed al primo posto per molti versi, il risultato è sorprendente.
Smartphone Android più potente al mondo di ottobre 2023, sorpresa al primo posto: tutti i dettagli
Desta dunque attenzione la classifica degli smartphone Android dalla maggior potenza in assoluto, al momento. Per quanto riguarda dunque il podio di AnTuTu, al terzo posto si trova il OnePlus Ace 2, il gaming phone che ottiene un ottimo risultato, pur distanziato dai primi due, ovvero 1.633.507 punti.
Tale risultato si lega ad una RAM di ben 24 GB e allo storage di 1 TB, per un dispositivo che però vede la presenza ancora del Snapdragon 8 Gen2, ovvero della scorsa generazione. Ed è proprio quest’ultimo, l’aspetto che fa la differenza in relazione alle prime due posizioni. Ad esser sbarcati infatti su AnTuTu sono lo Xiaomi 14 e il 14 Pro, coi relativi e benchmark che ne dimostrano le capacità tecniche inerenti i due top di gamma dell’azienda.
Il secondo posto quindi va a Xiaomi 14 Pro, con un punteggio di 1.985.427 punti per quel che concerne la versione con Snapdragon 8 Gen3. Inoltre, le altre caratteristiche indicano una RAM da 16 GB e lo storage interno da 512 GB. Non è però a quest’ultimo che spetta lo scettro di smartphone Android più potente al mondo, sebbene non siano chiare le ragioni che vedono primeggiare la versione base rispetto al Pro, e comunque tenendo presente che le differenze sono minime.
Ad occupare il primo posto quindi è lo Xiaomi 14, con Snapdragon 8 Gen3, 16 GB di RAM e 512 FB di storage, col punteggio pari a 1.997.427. Dunque, l’elemento che fa la differenza è proprio lo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcommm il quale, per il momento, non è stato ancora impiegato da altri dispositivi, rispetto ai due flagship Xiaomi. Come detto però, nell’arco di poco tempo arriveranno nuovi dispositivi di aziende rivali pronte magari, chissà, a mettere in discussione il primato, dal punto di vista delle performance, della linea Xiaomi 14.