Lady Diana Spencer sapeva perfettamente come utilizzare la moda a proprio vantaggio, anche per far ingelosire Camilla.
Nel momento in cui di venne Principessa del Galles Diana incantò assolutamente tutti con la sua bellezza, con la sua classe ma soprattutto con la sua perenne espressione da brava ragazza intimidita dal mondo. Contrariamente al personaggio che la Principessa si costruì e che per decenni è stato alimentato dalla stampa, però, Diana non era affatto una sprovveduta.
In più di un’occasione, infetti, la Principessa del Galles dimostrò di sapersi prendere le proprie rivincite ma soprattutto di saper colpire con discrezione proprio lì dove faceva più male. Lo dimostrò nel 1987, durante lo storico Live Aid che venne organizzato nel 1985 per sostenere le popolazioni dell’Africa vittime di una profonda carestia.
Diana sapeva perfettamente che moltissime delle telecamere presenti sarebbero state puntate su di lei e su suo marito Carlo, quindi decise di indossare, per l’occasione, un abito che oggi definiremmo orrendo ma che aveva un altissimo valore simbolico.
Il polka dress di Lady Diana disegnato dall’amante di Carlo
Sul finire degli anni Settanta il Principe Carlo aveva ben due amanti, almeno stando a quanto riportano le cronache rosa del tempo, ed entrambe erano sposate. Una naturalmente era l’adorata Camila Shand, che all’epoca era sposata con Andrew Parker Bowles, mentre l’altra era una donna che Carlo aveva conosciuto a Melbourne, in Australia, e che poi si era trasferita nel Regno Unito e aveva sposato Lord Tryon assumendo il nome di Lady Dale Tryon.
Lady Dale aveva però un talento per la moda che la portò a fondare una propria maison chiamata Kanga. All’epoca gli abiti disegnati dalla nobildonna divennero di gran tendenza, soprattutto tra le giovani borghese e nobildonne di Londra di cui, ovviamente, Lady Diana faceva parte a pieno diritto.
Molti avrebbero pensato che Diana non avrebbe mai pensato di indossare un abito disegnato da una storica amante del marito ma Lady D decise di farlo proprio durante uno degli eventi più iconici dell’età contemporanea. Scelse un abito bianco e azzurro composto dall’accostamento di tessuti a stampe differenti, tra cui due diverse grandezze di pois e una fantasia a righe per la gonna.
Per molti quella mossa servì solo a far ingelosire Camilla, che all’epoca era stata gelosissima di Lady Dale, l’unica che sembrava aver fatto davvero breccia nel cuore di Carlo oltre a lei. Camilla ebbe l’eleganza di non commentare mai la scelta di Diana, ma per molti la scelta di quell’abito da parte di Diana non fu un caso, solo di un’astuta e perfida manovra “politica” per dare visibilità alla rivale di Camilla.
