Da sapere: acquistare il pollo intero conviene, ecco come spennarlo e conservarlo in tutta sicurezza. Tutte le informazioni utili.
Quando si va dal macellaio o al supermercato di solito si acquista il pollo intero già spennato, tagliato e pulito. A casa non bisogna fare altro che cucinarlo nel modo che si preferisce. Al limite possono esserci alcune interiora da togliere e dei piccoli residui di piume e di peluria da eliminare passando il pollo sulla fiamma del gas, come ci hanno insegnato le nostre mamme e nonne. Si tratta comunque di un lavoro marginale, perché il grosso della pulizia è stato già fatto da chi ce lo ha venuto.
Questo lavoro di pulizia, ovviamente, ha un costo che incide sul prezzo finale. Se invece volete risparmiare denaro, non siete schifiltosi e soprattutto avete tempo a disposizione, potete fare questo lavoro da soli, acquistando un pollo intero ancora le penne. Il pollo intero da spennare, magari ruspante, lo trovate dagli allevatori. Non nei supermercati, per ovvi motivi igienici. Di seguito vi spieghiamo come pulire un pollo integro. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Acquistare il pollo intero conviene, come spennarlo e conservarlo in tutta sicurezza
Pulire fin dall’inizio un pollo integro non è un’operazione comune. Un tempo lo facevano le nostre nonne e bisnonne che spesso allevavano i polli nel cortile di casa, li uccidevano con le mani tirandogli il collo, li spennavano, li sventravano, li tagliavano, pulivano e lavavano. Oggi questo lavoro non lo fa quasi più nessuno. Eppure, a parte tirargli il collo, pulire un pollo integro a casa farà risparmiare un sacco di soldi sull’acquisto. Quindi, se avete del tempo da dedicargli potete provare ad acquistare un pollo intero e ancora integro da spennare, tagliare e pulire in casa. Seguendo un attento procedimento.
La prima operazione da fare è quella della rimozione delle penne. Immergete il pollo nell’acqua bollente, facendolo bagnare bene. Quindi cominciate a togliere le piume, cercando di procedere il più velocemente possibile, per evitar che la pelle si raffreddi. Rimuovete con attenzione anche le penne più piccole, poi per completare l’operazione, passate bene la pelle del pollo sulla fiamma accesa del gas. In questo modo la peluria sarà bruciata.
Una volta che il pollo è stato spennato, procedete al taglio della testa e delle zampe con un buon coltello affilato. Recidete nel punto di giuntura delle ossa, dove sono le cartilagini, in modo che il taglio sia più facile e preciso. Non gettate via il collo, perché potete usarlo per preparare un brodo. Il passaggio successivo è quello della rimozione delle viscere.
Con il coltello effettuate una incisione nell’apertura posteriore del pollo, per estrarre gli organi interni, come reni, fegato, stomaco, polmoni, cuore e l’intestino insieme al grasso viscerale. Occorre fare molta attenzione quando si estrae il fegato per non recidere la sacca del fiele, di colore verdastro, che contiene una sostanza amarissima, il fiele appunto. Mentre per rimuovere meglio lo stomaco è utile tagliarlo a metà. Una volta eviscerato, lavate bene il pollo dentro e fuori con acqua tiepida. Quindi potete procedere alla preparazione per la cottura, intero o a pezzi.