Lavorare come fotografo professionista offre ottime prospettive di guadagno ma anche opportunità sempre nuove e stimolanti: come ci si arriva?
Negli ultimi dieci o quindici anni i social media hanno investito la nostra vita con una quantità gigantesca di immagini e di video. Per questo motivo ci siamo convinti che la fotografia sia letteralmente a portata di tutti, ma non è esattamente così.
Le fotografie che scattiamo di solito con i nostri telefoni spesso sono solo riproposizioni di alcuni modelli che vanno di moda: la foto dall’alto di un piatto, quella di un bicchiere tenuto in mano sullo sfondo di un paesaggio, selfie di tre quarti e così via. Nessuno però sarebbe disposto a pagare per quel tipo di fotografie che, come si capisce, sono davvero alla portata di chiunque. Per questo motivo il fotografo professionista deve riuscire a produrre immagini per le quali valga la pena pagare, che rimangano impresse e che riescano sempre a trasmettere sensazioni, emozioni, punti di vista originali.
Come si fa a diventare fotografo professionista?
Prima di tutto è necessario capire in quale tipo di fotografia vogliamo specializzarci. Da questa scelta di fondo deriveranno tutte le altre. Ci sono fotografi di moda, paesaggisti, fotografi specializzati in ritratti posati, in street photography, in fotografia d’architettura e così via. Per scegliere in maniera consapevole la prima cosa da fare è provare un po’ tutti i generi per capire quale ci ispira di più e in quale di essi ci esprimiamo con più facilità e in maniera più originale.
A questo punto bisogna procurarsi un’attrezzatura adatta alle foto che abbiamo scelto di scattare. L’importante è non spendere immediatamente grandi cifre per un’attrezzatura super professionale. Acquistiamo una macchina professionale di buona qualità e qualche obiettivo, cominciando a prendere dimestichezza con l’attrezzatura base prima di passare a quella più complessa e diversificata. Un passo intelligente potrebbe essere noleggiare un’attrezzatura piuttosto costosa e provarla prima di procedere effettivamente al suo acquisto.
A questo punto bisognerà studiare e costruirsi le basi del mestiere. Ormai sono disponibili moltissimi contenuti on line in cui si spiegano i segreti di determinati tipi di fotografia, si forniscono consigli ma soprattutto indicazioni tecniche su come utilizzare e gestire la propria attrezzatura.
Questo significa che è possibile apprendere molte cose on line e gratuitamente ma potrebbe essere un processo lungo ed estenuante a livello di tempo. Un’alternativa più costosa ma sicuramente più stimolante è iscriversi a un corso di fotografia che possa fornire le basi della professione e, allo stesso tempo, metterci in contatto con altri aspiranti professionisti: potrebbero nascere rapporti professionali e collaborazioni molto stimolanti.
