Getti i capelli in bagno? Smettila subito, commetti un grave errore! Ecco qual è il modo giusto per evitare di fare ingenti danni.
A tutti capita, almeno due volte l’anno, di avere una maggiore perdita di capelli. Magari per il cambio di stagione, perché ne stanno crescendo di nuovi e più forti sotto, per gli strumenti utilizzati per la loro cura e così via. Insomma, tutti ci ritroviamo, dopo averli spazzolati per bene, con un enorme batuffolo di capelli in mano. Ma questi dove vanno gettati?
Se anche tu fai parte di quella categoria che li getta nel bagno, dovresti smettere subito! Questo costituisce un grave problema, sia per l’ambiente, che per il tuo WC. Vediamo insieme dove devono essere gettati per evitare di apportare numerosi danni.
Solitamente i capelli si pettinano, si asciugano e si aggiustano in bagno (vedi il segreto giapponese per asciugarli senza phon). Quando compiamo queste azioni, i nostri capelli tenderanno sicuramente a spezzarsi e a cadere sul pavimento o a restare intrappolati nella spazzola. In questo caso ci sono due soluzioni da prendere: o li lasciamo lì, fino a quando non si accumulano in modo esagerato, o li togliamo e li gettiamo via.
La domanda che sorge a tutti è “dove li gettiamo?”. Erroneamente e trovandoci in bagno tendiamo a gettarli nel WC, scaricando come se nulla fosse e tornando a fare ciò che stavamo facendo precedentemente. Mai errore è stato più grande di questo! Sapevate che così facendo andrete ad inquinare i mari? E peggio andrete a creare ingorghi nel WC difficili da sturare?
I capelli, infatti, seppure possano sembrare, presi singolarmente, molto sottili, in realtà se uniti tra loro e gettati nel WC possono creare una fitta rete che andrà a bloccare lo scarico, intasando le tubature. In quel caso non ci sarà nulla da fare, se non chiamare il nostro idraulico di fiducia. E sicuramente non sarà un lavoro da niente, ma potrebbe costarci un bel po’ di denaro. Dunque, dove devono essere gettati?
I capelli sono biodegradabili, per questo motivo possono essere tranquillamente gettati nel cestino dell’umido insieme agli scarti degli alimenti mangiati. Possono essere raccolti con una scopa o con un’aspirapolvere se ne sono diversi sul pavimento o semplicemente possono essere messi da parte, se li togliamo dalla spazzola, e gettati nell’apposito cestino. Ovviamente è sempre bene conoscere le regole del proprio comune e seguire quest’ultime, prima di creare possibili problemi.
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