Sembra un’opera d’arte dell’uomo invece è naturalmente l’albero più colorato al mondo: dove si trova e perché è così

Sembra un arcobaleno ma in realtà è un albero. Dove si trova questo incanto della natura tutto da ammirare.

Quando la natura ci mette i colori e la fantasia, nasce sempre qualcosa di magico e sorprendente. Si tratta di una specie di albero il quale si trova per lo più nelle Hawaii e per l’esattezza nella foresta pluviale di Maui. A causa della esfoliazione della corteccia si “sprigionano” i colori del giallo, verde, viola, arancione, ma anche il blu. La corteccia si stacca e lascia lo spazio allo strato di legno al di sotto, creando questa “cascata” di colori davvero incantevole come se fosse un arcobaleno.

L'albero più colorato al mondo
Naturalmente l’albero più colorato al mondo: dove si trova e perché è così – (Turiweb.it)

Più che un albero è una vera e propria opera d’arte la quale regala delle emozioni visive da tanti anni. Questo albero in età adulta potrebbe anche raggiungere ben 70 metri di altezza con un diametro di ben oltre i 2 metri. Una dimensione notevole in tutta la sua bellezza. La vegetazione delle fronde è sempre viva, tutto l’anno. Siete curiosi di scoprire come si chiami questo albero?

Un’opera d’arte naturale: Eucalipto Arcobaleno

Questo albero dal nome molto esplicativo – Eucalipto Arcobaleno (Eucalyptus deglupta) – è diffuso tra le Hawaii, le Filippine e l’Indonesia. Ogni anno – dopo la “muta” – la sua corteggia sembra colorarsi magicamente dei colori dell’arcobaleno, ecco quindi spiegato il suo nome. In Italia non è così facilmente coltivabile dato che l’albero necessita di tanto sole e umidità per poi raggiungere la sua vertiginosa altezza di 70 metri.

L'albero più colorato al mondo
La sua corteggia colorata effetto della “muta” e della esfoliazione del legno – (Turiweb.it)

Nelle isole Hawaii, questo albero sorge spontaneamente dato che il clima da quelle parti è molto favorevole. L’effetto arcobaleno – e quindi la cascata di colori che ne deriva – è dovuto dalla corteccia la quale si sfalda in un processo molto graduale e lascia spazio a quella che si trova al di sotto. Il contatto con l’aria permette alla corteccia di colorarsi di varie tonalità come viola, blu, rosso, arancione e marrone. L’origine dell’Eucalipto Arcobaleno è nelle foreste pluviali di Mindanao, un’isola delle Filippine, nelle zone più a sud. Ma lo si trova anche in Papua-Nuova Guinea oltre alle già citate Hawaii e Filippine.

Il suo habitat ideale

L’albero predilige le temperature tropicali, ama l’umidità e detesta invece il freddo e il gelo. Ecco il motivo per cui potrebbe essere coltivato in quei Paesi che hanno comunque una temperatura molto calda come gli stati della California, il Texas, oppure la Florida, se vogliamo spostarci in America. Per quanto riguarda l’Italia è possibile la coltivazione – ma non sempre con grande successo – a patto che si tratti di climi caldi.

L'albero più colorato al mondo
Ama le temperature tropicali e calde, detesta il freddo e il gelo – (Turiweb.it)

Si potrebbero acquistare dei semi e fare in modo di creare un habitat adatto alla sua crescita, ma oltre alle alte temperature l’Eucalipto Arcobaleno necessita anche di molto spazio per crescere, dato che –  come abbiamo più volte già affermato – raggiunge un’ altezza di 70 metri e un diametro di 2 metri e poco più.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Basta avere molto sole e molta acqua per idratarlo e allora sì che questo incredibile albero “dai mille colori” farà la sua crescita. Altro aspetto molto interessante a riguardo è che la sua polpa di legno è davvero preziosa tanto da essere utilizzata per la produzione della carta.

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