Da sapere le ultime notizie sull’Assegno Unico con i nuovi aumenti approvati, l’anteprima dal governo. Tutte le informazioni utili da conoscere.
Tra gli obiettivi annunciati dal governo c’è quello di dare più aiuti alle famiglie numerose e di incentivare la natalità. Pertanto, i provvedimenti inseriti nella nuova Legge di Bilancio 2024 vanno in questa direzione. Come il nuovo Bonus asilo nido per il secondo figlio in avanti e il nuovo Assegno Unico che sarà potenziato con un miliardo di euro di stanziamenti. Questo almeno è nelle intenzioni del governo.
Qui, ci occupiamo nello specifico di Assegno Unico e di come funzionerà per le famiglie con più figli. Precisiamo, tuttavia, che tutti i provvedimenti annunciati in questi giorni dal governo sono appunto soltanto annunci. Non c’è ancora niente di definitivo.
Per molte misure, il governo ha approvato appena una bozza, redatta per sommi capi, che deve ancora essere scritta per intero, con dettagli che possono cambiare. Soprattutto, va precisato, che si tratta in ogni caso solo del testo della Legge di Bilancio varato del governo, legge che dovrà essere approvata dal Parlamento e potrà subire modifiche con l’approvazione di alcuni emendamenti. Dunque, tutto quello che in questi giorni leggerete sulla nuova manovra economica va preso con cautela. Di seguito, analizziamo le novità sull’Assegno Unico.
Assegno Unico, i nuovi aumenti dal governo
Dopo aver ribadito che tra gli impegni principali ci sono quelli di favorire le famiglie e contrastare la denatalità in Italia, il governo ha comunicato le misure che prenderà in concreto per raggiungere questi obiettivi. Un provvedimento molto importante, di cui si discute sui media in questi giorni è l’aumento dell’importo mensile dell’Assegno Unico universale per i figli a carico. L’Assegno Unico era stato introdotto dal governo Draghi nel 2022 e andava a sostituire con un unico contributo tutti gli altri bonus per i figli e gli assegni familiari. Tranne il Bonus nido, che è rimasto in vigore.
L’Assegno Unico è universale perché riconosciuto a tutti i genitori per ciascuno dei figli a carico, dal 7° mese di gravidanza fino al 21 anno di età se il figlio studia all’università. L’importo dell’assegno per ciascun figlio varia a seconda della situazione economica della famiglia, misurata con il modello Isee.
Sono inoltre previste delle maggiorazioni per le famiglie numerose e per figli con disabilità. Inoltre, nell’ultimo anno, il governo ha adeguato l’importo dell’Assegno Unico all’inflazione, con una rivalutazione dell’8,1%. Tra maggiorazioni, aumenti e condizione economica della famiglia, l’importo dell’Assegno Unico spettante per i figli a carico si può calcolare con il simulatore a disposizione sul sito dell’Inps.
Ora, con la nuova Legge di Bilancio per il 2024, il governo vuole aumentare l’importo dell’Assegno Unico per le famiglie numerose, anche se ancora non si conosce la cifra in dettaglio, e vuole abolire il limite massimo dei 21 anni per i figli a carico che studiano. Nel frattempo, sappiamo che per finanziare questa misura di sostegno alle famiglie, il governo ha stanziato un miliardo di euro.
Nella Legge di Bilancio del 2023, l’Assegno Unico era aumentato del 50% per le famiglie con quattro o più figli a carico. Lo stesso aumento era stato introdotto per le famiglie con tre figli di età compresa tra 1 e 3 anni con Isee fino a un massimo di 43mila euro. L’aumento dell’Assegno Unico per il 2024 sarà per il terzo figlio, fino ai 6 anni di età. Salvo modifiche.