Gambero Rosso ha voluto effettuare dei test in merito alla resa dei biscotti quando inzuppati nel latte o nel tè: ecco i risultati.
Il mondo si divide in due, per quanto riguarda la colazione. C’è chi non riuscirebbe mai e poi mai ad ingranare la giornata senza sedersi al tavolo e godersi una buona tazza di tè o di latte con un po’ di biscotti, oppure un panino imbottito per chi la ama salata e c’è invece chi ha lo stomaco chiuso fino a mezzogiorno, per cui non comprende come si possa aver voglia di fare colazione. Oggi parliamo ai primi: ecco, secondo Gambero Rosso, quali sono i migliori biscotti da inzuppare.
Chi ama la colazione tradizionale, quella fatta con latte e biscotti, sa quanto sia importante scegliere quelli giusti, dal sapore gradevole ma anche dalla consistenza che gli consenta di inzupparsi al punto giusto, senza però sgretolarsi all’interno della tazza. Gambero Rosso ha avuto quindi l’idea di testare le diverse marche proprio in merito a questa caratteristica, l’inzuppo: ecco i risultati.
Gambero Rosso e il test dell’inzuppo: gli esiti inaspettati
L’analisi di cui vi parliamo oggi è stata eseguita da Gambero Rosso proprio per andare a comprendere la qualità dei diversi biscotti nel momento dell’inzuppo. Per i test è stato usato del latte freddo e, proprio per venire incontro ai consumatori, sono stati messi alla prova biscotti di marchi molto famosi. Iniziamo dall’ultimo classificato, il Gran Cereale classico: dal look e dal gusto rustico, questo biscotto è croccante ma al morso si sfalda e si scompone, così come durante l’inzuppo. Penultimi, invece, gli amati Tarallucci della Mulino Bianco che, quando immersi nel latte freddo, cedono su sé stessi e diventano una poltiglia poco invitante.
Settima posizione per le Macine della Mulino Bianco che, secondo Gambero Rosso, nella loro nuova ricetta “con più panna” hanno perso di gusto e di consistenza, anche durante l’inzuppo. A metà classifica i Nascondini della Mulino Bianco, amati da tutti i fan del cioccolato: se inzuppati, però, perde di consistenza la parte chiara e rimane duro e denso il cioccolato interno.
A pari merito gli Ottimini con riso e mais della Divella e gli Oro Saiwa, due grandi classici e perfetti per chi ama la tradizione: attenzione però al tempo di inzuppo, perché basta un secondo in più per vederli affondare.
Medaglia di bronzo per le Gocciole Pavesi, che inzuppate nel latte restano ben compatte e esaltano il proprio sapore. Sul secondo gradino del podio, invece, i Pan di Stelle, con una consistenza friabile e fragrante che non perde di qualità anche nel latte. Infine, i migliori secondo Gambero Rosso sono gli Abbracci, campioni della colazione per grandi e piccini.