I minorenni possono viaggiare senza i genitori? Cosa prevede la legge italiana e quali sono le regole e la procedura che bisogna seguire.
Anche se i minorenni sono sottoposti alla tutela dei genitori, ciò non vuol dire che non possano compiere alcune attività anche da soli. Bisogna infatti tenere a mente che la minore età comprende una fascia piuttosto ampia, da 0 a 17 anni, all’interno di cui è impossibile fare delle generalizzazioni.
Per quanto riguarda la possibilità dei minori di viaggiare senza i genitori bisogna suddividere la categoria in sottogruppi più adatti, oltre che tenere conto della destinazione. Essi possono viaggiare da soli per vari motivi: per studio, per svago o per vacanze da parenti che vivono altrove. Ma i minori possono andare all’estero senza i genitori? Si, ma tenendo conto di alcune regole molto specifiche.
I minori infatti possono viaggiare senza i genitori sia in territorio nazionale che verso l’estero. I minori di 14 anni, però, necessitano della dichiarazione di accompagno. Al contrario, i minorenni che hanno compiuto almeno 14 anni non necessitano di questa dichiarazione secondo la legge italiana, anche se gli specifici regolamenti delle compagnie aeree possono richiederla.
Quali sono le regole da seguire
La dichiarazione di accompagno deve essere compilata e sottoscritta da tutti coloro che esercitano la patria potestà. Questo significa che il viaggio deve essere autorizzato da entrambi i genitori, a meno che uno sia stato dichiarato decaduto della potestà. In vece dei genitori, sono i tutori a dover approvare la dichiarazione. In caso di disaccordo, bisogna rivolgersi al giudice tutelare affinché sia valutato l’interesse del minore nel compimento del viaggio e anche le eventuali obiezioni, sulla pericolosità o altre incertezze.
Successivamente la dichiarazione deve essere vistata dalla Questura. Il modello della dichiarazione può infatti essere reperito proprio negli uffici della Questura o nei siti web. La dichiarazione di accompagno deve anche contenere il nominativo della persona o dell’ente a cui è affidato il minore, a meno che sia già indicato sul passaporto. In particolare, per legge deve essere indicato almeno un accompagnatore, ma è possibile nominarne fino a 2.
Inoltre i minori che viaggiano senza genitori devono rispettare le regole vigenti anche nel Paese di destinazione. Per esempio, potrebbero essere richiesti documenti aggiuntivi o non essere accettati alcuni di quelli necessari in Italia. Anche in questo proposito è opportuno consultare le indicazioni della Polizia di Stato.
Oltre alla dichiarazione di accompagno, i minori possono recarsi all’estero soltanto portando con sé il passaporto. Per i viaggi all’interno dell’Unione europea è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio. I documenti, passaporto compreso, devono essere validi per tutta la durata del viaggio.