Il caso di Giorgia Meloni ha fatto il giro del mondo. Ma cosa sta accadendo agli elettori? Ecco i dettagli.
Gli ultimi giorni non sono stati per niente facili per Giorgia Meloni che si è trovata a fronteggiare nuove sfide. Ma cosa ne pensano i suoi elettori? Ecco tutti i particolari della vicenda.
Giorgia Meloni ha festeggiato un anno al governo. La sua carriera nel mondo della politica l’ha portata a 29 anni a venire eletta alla Camera dei Deputati. Due anni dopo è stata rieletta ed è diventata Ministro per la gioventù dell’allora governo di Silvio Berlusconi. Nel 2012 ha fondato Fratelli d’Italia insieme a Guido Crosetto e Ignazio La Russa. Il 22 ottobre del 2022 ha prestato giuramento come Presidente del Consiglio insieme ai suoi ministri. Secondo Forbes è stata la settima donna al mondo più potente nel 2022. Ma cosa sta succedendo ai suoi elettori?
Meloni: chi è con lei e chi no
Tante persone guardano alla premier come guida in un momento difficile come quello che sta vivendo il nostro Paese. Molti faticano ad arrivare alla fine del mese e ci sono necessità impellenti un po’ in tutti i campi.
Di recente però pareva che Giorgia Meloni avesse fatto una sorta di passo falso riguardante la sua vita privata catapultata sotto i riflettori dai fuori onda trasmessi da Striscia la notizia. I fatti, le dichiarazioni al limite della molestia sessuale dell’ex partner di una delle cariche più alte dello Stato hanno fatto in breve il giro del mondo. Stessa cosa per la decisione di troncare la relazione esplicitata dalla leader di Fratelli d’Italia via social.
In suddetto messaggio l’esponente politico aveva precisato che la sua storia con Andrea Giambruno era già finita da tempo. Antonio Noto di Noto sondaggi ha spiegato a Notizie.com che riguardo a quest’ultima vicenda c’è stato una sorta di effetto simpatia. Vita privata e quella del governo sono però indipendenti come ha spiegato l’esperto.
Secondo Noto non c’è correlazione su un aumento del consenso. In pratica gli elettori hanno più fiducia nella Presidente del Consiglio dei Ministri che nella squadra di Governo. Non si registrano flessioni per quanto riguarda la fiducia al Governo che all’inizio della legislatura era al 43-44%. Attualmente si è arrivati al 39%, mentre Meloni è al 43% mentre prima era al 48%.
La variazione è fisiologica e la fiducia alla Premier è più che sufficiente. “Chi la sostiene continua a farlo” ha precisato l’esperto. Infine si esprime fiducia e consenso quando ci si sente rappresentati dal proprio leader di partito. Insomma tutto questo non era per niente scontato.