Vigili del Fuoco, concorso per 189 diplomati: non commettere errori nella domanda

I cittadini diplomati possono partecipare al Concorso Vigili del Fuoco per ispettori logistici gestionali. Scopriamo di più.

Occasione lavorativa imperdibile per i diplomati. Vediamo quali sono i requisiti di partecipazione e come candidarsi.

Concorso Vigili del Fuoco
Concorso Vigili del Fuoco, requisiti- (Turiweb.it)

Uomini e donne possono candidarsi per diventare ispettori logistico gestionali dei Vigili del Fuoco. La figura professionale ha delle responsabilità fondamentali che vanno oltre la gestione dei rifornimenti. Tra i compiti il controllo dell’efficienza, della pianificazione, della gestione delle risorse nonché degli approvvigionamenti utili per assicurare ai Vigili del Fuoco la massima efficienza in ogni situazione.

I diplomati che si candideranno avranno l’opportunità di intraprendere una carriera lavorativa che darà numerose soddisfazioni contribuendo in prima persona al benessere e alla sicurezza dei cittadini. Non faranno i pompieri ma entreranno nella famiglia del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e potranno crescere professionalmente e umanamente. Il Bando di concorso 2023 si rivolge, nello specifico, a 189 risorse.

Concorso Vigili del Fuoco, i requisiti e la modalità di inoltro della domanda

Gli interessati possono inoltrare domanda di partecipazione al concorso entro il 17 novembre. La procedura da seguire è telematica. Bisognerà accedere al portale ufficiale dei Vigili del Fuoco tramite SPID e completare online l’istanza. Si richiede anche il possesso di una PEC intestata al candidato.

Concorso Vigili del Fuoco, come candidarsi
I dettagli del Bando- (Turiweb.it)

I requisiti per candidarsi sono

  • il diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato dai Licei,
  • il diploma di istruzione secondaria di secondo grado rilasciato dagli istituti tecnici.

Poi ci sono i requisiti comuni a tutti i bandi ossia la maggiore età, la cittadinanza italiana, UE o il permesso di soggiorno, non aver riportato condanne penali, l’idoneità fisica all’impiego, non essere stato destituito da un lavoro nella Pubblica Amministrazione, il godimento dei diritti civili e politici.

Il Concorso prevede che i candidati affrontino una prova pre-selettiva, una prova scritta e una orale. La pre-selettiva si svolgerà da remoto e comprenderà quesiti a risposta multipla. Le materie della prova scritta saranno elementi di diritto amministrativo, elementi di diritto costituzionale, ed elementi di contabilità di Stato. Solo chi supererà la prova con votazione minima di 21/30 potrà sostenere la prova orale (elementi di diritto privato, di scienza delle finanze, ordinamento del Ministero dell’Interno con attenzione massima al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile).

Si attesterà anche la conoscenza della lingua straniera (inglese, francese, spagnolo o tedesco) e delle apparecchiature/applicazioni informatiche più diffuse. Per prepararsi adeguatamente al concorso si consiglia lo studio dei manuali facilmente reperibili online.

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