La piastra per i capelli è uno degli accessori più utilizzati in assoluto: ma lo sai che va pulita dopo il suo utilizzo. Cosi tornerà come nuova.
Probabilmente è un dettaglio a cui non avevi mai pensato prima, eppure per potere favorire il mantenimento della piastra e anche la salute dei vostri capelli, un passaggio fondamentale è quello di pulirla sempre dopo averla utilizzata. In questo modo, tornerà come nuova.
Ovviamente prima di mettersi a fare questa operazione davvero semplice, ci sono delle accortezze a cui è il caso di prestare attenzione, anche per non rischiare di farsi male, considerando il fatto che il suo utilizzo richiede delle alte temperature.
Quindi, la prima cosa è quella di staccarla dalla presa di corrente e se è calda aspettare che possa tornare a raffreddarsi, poi si può procedere con la preparazione di tutto l’occorrente per la pulizia: un panno morbido e pulito, preferibilmente di microfibra; un cotton fioc; un batuffolo di cotone; alcol etilico oppure, in alternativa, acqua ossigenata e bicarbonato di sodio; una spugna; un vecchio spazzolino da denti.
Piastra per capelli: ecco gli step da seguire per tenerla sempre pulita
Quindi una volta capito l’occorrente che ci serve per potere pulire la piastra che utilizziamo per i nostri capelli, il passaggio successivo è quello di tenere a mente degli step ben precisi che variano a secondo del modo in cui vogliamo procedere al lavaggio.
Acqua e alcool denaturato
- Si comincia inumidendo una parte del panno con acqua tiepida, lo stesso che poi andremo a passare delicatamente sulle due piastre, facendo attenzione a non graffiarle nel caso siano di ceramica. Per raggiungere poi gli angoli più piccoli e le fessure, si può utilizzare il cotton fioc inumidito sempre in acqua tiepida.
- Una soluzione per pulire ancora più a fondo è quella del cotone imbevuto con qualche goccia di alcool denaturato su tutte la diverse parti della piastra.
- Poi asciuga la piastra, sempre con un panno pulito.
Bicarbonato di sodio e acqua ossigenata
- La prima cosa da fare è quella di mescolare due cucchiai di bicarbonato con un cucchiaino di acqua ossigenata, in modo da ottenere un composto denso.
- Secondo step applicare il composto sulle piastre e lascia in posa per 5/10 minuti.
- Inseguito rimuovere in modo delicato il tutto magari con l’aiuto della spugna e asciugare il tutto con un panno morbido e pulito.
Relaxer
Un metodo efficace è quello dell’utilizzo del relaxer che in genere si usa per la stiratura chimica dei ricci, ma che può rivelarsi utile anche per questo scopo.
- Tanto per cominciare applicare uno strato di prodotto sul rivestimento della ceramica della piastra spenta
- Poi accendere la piastra
- Dopo 10/15 minuti, spegni la piastra e lascia che si raffreddi completamente. Quindi passa un panno umido in modo da rimuovere relaxer e sporco