Sebbene possa sembrare inspiegabile, al Sud i mutui costano di più. Ecco da cosa dipende una disparità così evidente.
L’Italia non ha mai compiutamente affrontato la cosiddetta “Questione Meridionale”, ossia la clamorosa disparità economica che esiste tra Nord e Sud. Per questo sorprende non poco che i mutui possano costare molto di più nel povero Sud rispetto al ricco Nord. Ma c’è una spiegazione ben precisa. Ve la esponiamo oggi.
Gli acquisti immobiliari sono spesso uno dei passi più significativi nella vita di una persona. Per molti, l’acquisto di una casa è reso possibile attraverso l’uso di mutui casa, un argomento di grande interesse per chiunque sia nel mercato immobiliare.
Sebbene sia qualcosa nel patrimonio conoscitivo di tutti noi, una preliminare definizione di cosa sia un mutuo è opportuna. Per mutuo intendiamo infatti un contratto con cui una parte consegna all’altra una somma di denaro che l’altra parte si obbliga a a restituire alla scadenza: tipico è il mutuo bancario richiesto per la compravendita di beni immobili.
Perché i mutui costano di più al Sud?
Uno dei principali fattori che influenzano il mercato dei mutui casa sono i tassi di interesse. Nel corso degli ultimi anni, abbiamo assistito a fluttuazioni notevoli. Nel 2021, i tassi erano storicamente bassi, ma recentemente hanno iniziato a salire gradualmente. Come detto, in maniera inaspettata, i mutui costano di più al Sud, dove li troviamo al 4,20%, al Centro sono invece al 4,16%, mentre al Nord appena sopra il 4% (4,04 per la precisione). Addirittura, alcune zone del Nord-Est hanno tassi al 3,99. Perché queste disparità?
Le oscillazioni sono direttamente collegate alla finanza, mentre altre dipendono dal contesto locale. Banche e istituzioni finanziarie svolgono un ruolo cruciale nel mercato dei mutui casa. Offrono una vasta gamma di prodotti e servizi, competono per offrire tassi di interesse competitivi e sono spesso un punto di riferimento per i mutuatari che cercano consulenza sulla scelta del mutuo più adatto.
Ovviamente tassi di interesse troppo alti rendono assai probabili ricadute sia a livello locale, sia a livello più ampio. Sul locale, infatti, una situazione del genere potrebbe portare a una stagnazione del mercato immobiliare. Spostando invece la questione a livello globale, si può avere il cosiddetto “rischio paese”, dove molti cittadini possono diventare insolventi.
Questo può innescare un circolo vizioso all’interno del quale le banche per far fronte ai rischi di insolvenza alzano i tassi di interesse, i cittadini non riescono più a permettersi l’acquisto di una casa. Consultare un esperto finanziario può essere un passo saggio per assicurarsi di prendere la decisione migliore per le proprie esigenze finanziarie e immobiliari.
