Un problema che sta minacciando la regione della Puglia e che sta preoccupando gli agricoltori già di per sé minacciati dal clima.
I pappagalli verdi si nutrono di frutta e mandorle e stanno costituendo una vera e propria minaccia per la regione della Puglia. Non bisogna solo affrontare il grande problema dei cambiamenti climatici – i quali stanno influenzando sempre più negativamente i raccolti e le produzioni – ma adesso ci sono anche questi uccelli. La loro presenza comporta anche la comparsa di deiezioni da parte di questi animali, le quali non fanno affatto bene all’agricoltura.
La presenza dei pappagalli – sia in campagna che in città – costituisce una vera e propria minaccia per la regione. L’allarme viene lanciato dalla Coldiretti Puglia alla Regione Puglia. La Coldiretti chiede assolutamente un intervento in merito, per evitare che la situazione diventi davvero insostenibile. I danni ai frutteti e ai mandorleti sono ingenti, e si parla anche di rischi igienico sanitari legati alla presenza dei pappagalli verdi, in aggiunta a un clima che sta diventando sempre più tropicale e meno favorevole alle coltivazioni.
Un clima sempre più tropicale e la minaccia dei pappagalli verdi
A causa di questo clima così impazzito in cui le temperature stanno salendo sempre di più, si affaccia la minaccia dei pappagalli verdi i quali – nella regione della Puglia – stanno invadendo non solo le città ma anche le campagne, creando danni all’agricoltura. La specie in questione è quella dei Parrocchetti Monaci di una branchia molto particolare.Quello che stanno facendo è molto dannoso all’agricoltura. Spaccano il guscio delle mandorle e ne estraggono il frutto. Divorano e danneggiano i frutti sugli alberi i quali – dopo essere stati letteralmente “saccheggiati” – risultano abbandonati e privi di vita.
Va ricordato che la Regione Puglia è al secondo posto – dopo la Sicilia – nella produzione di mandorle, un prodotto molto importante per l’economia. Sono coltivate prevalentemente nelle zone di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto. Al problema dei pappagalli verdi si aggiunge anche quello degli storni i quali danneggiano notevolmente i secolari e preziosi alberi di ulivi, soprattutto verso il mare e la costa.
Come se non bastasse in Puglia si aggiunge anche una terza minaccia ossia quella del “Killer dei mari”. Il granchio blu ha assalito le coste della Puglia con ingenti danni sia all’ecosistema che alla pesca, in particolare a quella della paranza. Per non parlare di lupi, cinghiali, cani selvaggi i quali distruggono raccolti. Come anche le lepri le quali divorano ortaggi. Un danno totale da 20 milioni di euro che non va affatto sottovalutato.