Bonus elettrodomestici e mobili 2024, tutte le novità: a chi spetta e quali sono gli importi

Importanti novità per quanto riguarda i bonus elettrodomestici e mobili nel 2024. Tante sono le informazioni da sapere: ecco a chi spetta e quali sono gli importi.

Sono attese delle modifiche in merito agli incentivi sugli elettrodomestici e i mobili da acquistare per la casa. Le novità interesseranno tutti i consumatori a partire dal nuovo anno con importi già prefissati.

Bonus elettrodomestici mobili 2024: novità
Le novità dell’incentivo nella legge di Bilancio 2024 – (Turiweb.it)

Il governo di centro destra guidato da Giorgia Meloni è al lavoro sulla legge di Bilancio 2024. Tra le tante manovre dell’esecutivo una delle più attese è quella dedicata all’incentivo per l’acquisto di beni di arredo domestico e degli elettrodomestici. Il cosiddetto bonus elettrodomestici e mobili 2024 non cambierà il funzionamento ma ci saranno delle novità riguardo l’importo.

Bonus elettrodomestici e mobili 2024: come funziona

Le novità introdotte dall’Agenzia delle Entrate in merito al bonus elettrodomestici e mobili saranno in vigore entro dicembre 2024. Questo perché la nuova legge di Bilancio di fine anno ridimensionerà l’importo dell’incentivo seppure non cambiando il meccanismo di funzionamento, i documenti da conservare e i requisiti dei beneficiari.

Bonus elettrodomestici mobili 2024: come funziona
La soglia limite del bonus si abbassa – (Turiweb.it)

Il cambiamento più importante sul bonus elettrodomestici e mobili 2024 riguarda la soglia massima di spesa agevolata. Fino al 31 dicembre 2023 rimarrà di 8 mila euro, mentre a partire dal 1° gennaio del nuovo anno la soglia limite sarà diminuita a 5 mila euro, con l’aliquota di detrazione che però rimarrà del 50% per l’acquisto di:

  • Forni di classe A;
  • Lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie di classe non inferiore alle E;
  • Frigoriferi, congelatori e altri elettrodomestici dotati di etichetta energetica di classe non inferiore alla F.

Il bonus mobili, dunque, ammonta a un massimo di 2.500 euro come era stato già previsto lo scorso anno. Quello che non cambia è anche la dipendenza dal bonus ristrutturazione. In pratica è necessario fare dei lavori che riguardano il recupero del patrimonio edilizio per poter chiedere l’incentivo sugli arredi. I mobili e gli elettrodomestici devono essere stati acquistati dopo l’inizio degli interventi di ristrutturazione.

Al di là dell’importo delle spese sostenute da una famiglia per i lavori di ristrutturazione nella casa, la detrazione del 50% bisogna calcolarla su un importo massimo di 8 mila euro fino al 31 dicembre 2023, mentre deve avere un importo di 5 mila euro per tutto il 2024. Questa somma si riferisce soprattutto alle spese sostenute complessivamente per l’acquisto di grandi elettrodomestici e mobili da mettere nella casa come arredamento.

È necessario sottolineare che il bonus elettrodomestici fa parte di quegli interventi soggetti all’obbligo di trasmissione dei dati all’Enea. Questo è stato introdotto nel 2018 con la legge di Bilancio dell’epoca e rimasta in vigore negli anni successivi.

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