Stai per traslocare in una casa nuova e vuoi vivere al meglio questa esperienza? Ecco come evitare lo stress e preparare tutto facilmente.
A un certo punto della propria vita si va a vivere in un’abitazione differente da quella in cui si è stati o per anni assieme ai propri genitori o per un determinato periodo di tempo da soli o con dei coinquilini.
Affrontare questo cambiamento non è una passeggiata da pochi minuti e di solito è un avvenimento che causa parecchio stress e che rischia di diventare un peso da affrontare, Ma per evitare di stressarsi troppo e di vivere un trasloco come un incubo, si possono seguire alcuni semplici consigli che permettono di organizzarsi al meglio e di creare un ordine mentale utile per semplificare alcuni step e avere tutto sotto controllo.
Ecco 3 consigli per pianificare al meglio il proprio trasloco
• Stilare delle liste dei propri averi: l’ordine è la parola fondamentale che bisogna sempre avere in mente quando si effettua un trasloco e per questa ragione l’ideale è preparare delle liste ben chiare e definite in cui inserire tutti gli oggetti che si vogliono portare con sé, cercando poi di ordinarli e di dividerli in scatole diverse, per esempio in base al loro peso, alla loro fragilità e alla categoria di a cui appartengono. In questo modo sarà anche molto più semplice riuscire a mettere a posto tutto quanto una volta in cui si sarà nella nuova casa
• Preparare un piccolo kit di sopravvivenza: quando si effettua un trasloco diventa praticamente impossibile aprire di nuovo le scatole già chiuse per poter recuperare un oggetto o un capo di abbigliamento che potrebbe servire durante i giorni in cui si spostano effettivamente i propri oggetti da una casa all’altra. L’ideale è quindi preparare in anticipo in uno zaino o in una borsa tutti quei vestiti e oggetti che sono fondamentali per la propria cura personale e per vestirsi, così da averli sempre a portata di mano
• Buttare tutti gli oggetti inutili: quando si svuota completamente una stanza o un’abitazione, di solito escono fuori oggetti di cui non si aveva nemmeno più memoria e si tratta quindi di un’occasione perfetta per liberarsi di tutto ciò che effettivamente non serve più, oppure che è rotto, così da evitare di fare molta più fatica nel portarsi dietro oggetti che tanto non servono e di cui bene o male ci si libererebbe a breve