È un vero peccato gettare via le bucce delle cipolle. Si possono usare in un modo che lascerà sicuramente di stucco: ecco che cosa fare.
Quando si usa la cipolla in cucina per preparare alcuni piatti gustosi è normale spellare l’alimento e togliere via la buccia che non va mangiata. Quello che però tutti sbagliano è buttarla via senza sapere che si può riutilizzare in un altro modo.
La cipolla è un alimento prezioso e utilizzato per accompagnare i condimenti ed è, molte volte, l’ingrediente principale di piatti deliziosi. Non solo dona sapore ai piatti, ma nasconde tra i suoi strati tantissime proprietà e benefici per la salute di ogni persona. È un ottimo cibo per chi segue una dieta equilibrata perché aiuta a combattere i radicali liberi nel corpo.
L’ortaggio si può mangiare in svariati modi: saltati in padella, al vapore oppure crudi con limone e sale. Quello che però la maggior parte delle persone non sa è quanto sia sbagliato buttare via le bucce delle cipolle una volta che l’alimento è pronto da essere usato. Questo perché c’è un modo per riutilizzarlo.
Bucce delle cipolle: ecco che cosa farci
Donare una seconda vita non riguarda solamente gli oggetti, ma anche a quelle parti non commestibili legati ai prodotti di genere alimentare. In questo caso specifico, i consumatori potrebbero trovare molto utile riutilizzare le bucce delle cipolle.
A suggerire che cosa fare con queste bucce è stata la creator digitale Anna tramite il suo profilo social @stori_sfuse. Tra i vari consigli anti spreco ha spiegato ai suoi follower di prendere le bucce delle cipolle tolte dall’ortaggio e metterle ad essiccare all’interno di un essiccatore per 2 ore oppure in forno.
Una volta essiccate per bene, prendere le bucce e tritarle con le mani fino a sentire il classico scricchiolio. In seguito frullarle per ottenere una polvere che si utilizza per insaporire i piatti. È un’ottima soluzione in cucina oltre al fatto che è un metodo perfetto che permette all’ambiente di avere un rifiuto in meno.
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Si tratta di una delle tante soluzioni sostenibili che si possono mettere in pratica facilmente all’interno delle mura domestiche. Ci sono anche delle persone che utilizzano le bucce come concime perché hanno un alto valore biologico per fertilizzare il terreno. Hanno un’alta percentuale di potassio, calcio, ferro, rame e magnesio, per questo favoriscono il compostaggio.
