Recentemente è stato presentato il bollettino del MEF dal quale è possibile stabilire gli incassi dello Stato dalle tasse 2023.
Vi siete mai chiesti quanto incassa lo Stato Italiano annualmente dalla riscossione di tutte le tipologie di tasse? Il numero potrebbe sicuramente stupirvi e si può calcolare osservando il bollettino delle entrate tributarie del 2023 pubblicato Ministero dell’Economia e delle Finanze. Inoltre, è possibile comprendere quali sono i dati relativi ai primi otto mesi dell’anno ancora in corso e quanto hanno effettivamente percepito le casse dello Stato grazie all’incremento delle imposte dirette.
Solitamente, le entrate che lo Stato percepisce annualmente dalle tasse possono derivare dal gettito IRPEF, che si è attestato attorno ai 146.454 milioni di euro ed è solitamente composto dalle ritenute sui redditi dei dipendenti privati, pubblici, dei lavoratori autonomi, e dal gettito dell’IRES che è stato pari a 27.662 milioni di euro.
Inoltre, un’altra delle voci da sommare per raggiungere il totale della cifra incassata nel 2023 sono sicuramente l’IVA, pari a 108.175 milioni di euro, e le imposte sulle transazioni (l’imposta di registro e di bollo, le tasse e le imposte ipotecarie, i diritti catastali e altre imposte generiche sugli affari).
Infine, un’altra macro-categoria di tasse sulla quale lo Stato conta, in particolare modo, sono le accise sull’energia e sul gas per un totale di circa 19 milioni di euro. In particolare, l’accisa sui prodotti energetici si attesta a 15.557 milioni di euro; mentre quella sull’energia elettrica ammonta a 1.844 milioni di euro; infine, l’accisa sul gas naturale per combustione ha generato entrate per 1.666 milioni di euro.
A quanto ammontano gli incassi totali dello Stato nel 2023?
Dunque, a quanto ammonta la cifra incassata dallo Stato Italiano durante quest’anno? Prima di stabilire l’esatta somma entrata nelle casse dello Stato, è importante ricordare, oltre alle tipologie di tasse citate precedentemente, che più delle accise sui carburanti, sulle fonti di energia e sul gas, l’Italia ha riscosso circa 39.566 milioni di euro sulla base delle cosiddette tasse IMU e IRAP.
L’IMU (Imposta Municipale Unica) è un tributo applicato sul patrimonio immobiliare e quest’anno ha fruttato allo Stato la cifra di circa 9.545 milioni di euro. L’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive), invece, è dovuta per l’esercizio abituale di una attività che produce o scambia beni o servizi e ammonta a 17.380 milioni di euro. Infine, la cifra dell’imposta denominata TASI è di circa 39 milioni di euro e viene versata al Comune viene utilizzato per garantire la copertura dei cosiddetti “servizi indivisibili”.
Dunque, secondo quanto è stato attestato dal resoconto presentato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, durante i primi otto mesi del periodo gennaio-agosto di quest’anno 2023, le entrate tributarie erariali accertate ammontano a circa 356.999 milioni di euro, con un aumento di 13.295 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del precedente anno 2022.