Pensione, in questi casi non si paga l’Irpef: entra tutto in tasca

Su tutti i redditi da lavoro e da pensione bisogna pagare l’Irpef. Tuttavia c’è un’eccezione. In un caso un pensionato può non pagarla.

L’ Irpef è l’imposta sul reddito che riguarda le persone fisiche e, tanto chi lavora quanto chi è in pensione, è tenuto a pagarla. Ma c’è un caso specifico in cui un pensionato non è tenuto al pagamento di questa imposta. Vediamo tutto nei dettagli.

Pensione e Irpef
C’è un caso in cui non si paga l’Irpef- (Turiweb.it)

In Italia tanto gli stipendi quanto le pensioni sono soggetti ad Irpef, l’imposta sul reddito che riguarda le persone fisiche. Attualmente gli scaglioni dell’Irpef sono quattro e la percentuale di tasse da pagare è progressiva: aumenta con l’aumentare del reddito che un soggetto percepisce. Lo scaglione più basso – fino a 15.000 euro l’anno- al momento paga un’imposta del 23% mentre la fascia reddituale più alta – sopra i 50.000 euro l’anno- paga un’imposta del 43%.

Il Governo di Giorgia Meloni ha deciso di abbassare le aliquote Irpef che da quattro diventeranno tre. Non sono ancora state comunicate le nuove percentuali che dovremo pagare. L’ipotesi più accreditata vede un accorpamento dei primi due scaglioni cosicché chi percepisce un reddito- da lavoro o da pensione- fino a 28.000 euro l’anno, pagherà un’aliquota del 23%. Tuttavia già ora ci sono pensionati che non sono tenuti al pagamento dell’Irpef.

Pensione: ecco chi non deve pagare l’Irpef

Non tutti lo sanno ma ci sono situazioni in cui un pensionato non è tenuto, per legge, al pagamento dell’Irpef, cioè l’imposta sul reddito. Vediamo insieme quando può non essere pagata.

Quando non si paga l'Irpef sulla pensione
Ecco chi non deve pagare l’Irpef- (Turiweb.it)

Partiamo con il dire che le indennità riconosciute a prescindere dai contributi versati e legate a disabilità, non sono soggette a tassazione. Pertanto sulla pensione di invalidità civile e sull’assegno di accompagnamento una persona non deve pagare l’Irpef. Ma ci sono anche situazioni in cui un pensionato non deve pagare l’imposta sul reddito nemmeno sulla pensione di vecchiaia.

Infatti fino a 8500 euro all’anno è prevista una “no tax area”. Dunque una persona che prende una pensione fino a 653 euro al mese più la tredicesima, non deve pagare l’Irpef. Se però oltre alla tredicesima riceve anche la quattordicesima, allora supererà la soglia di 8500 euro l’anno e dovrà pagare l’imposta. I titolari della pensione minima – che, nel 2023, è passata da 563,74 euro al mese a 600 euro al mese per chi ha almeno 75 anni- non devono dunque pagare l’Irpef.

Come non devono pagarla coloro che percepiscono l’assegno sociale che, per quest’anno, ammonta a 503,27 euro al mese e viene erogato per tredici mesi. Naturalmente questo discorso vale unicamente per quei pensionati che non hanno altre fonti di reddito. Se una persona, oltre a percepire la pensione, riceve anche altre entrate derivanti da un eventuale lavoro o da case in affitto, a quel punto la situazione cambia radicalmente e l’Irpef deve essere pagata.

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