Anche voi amate sentire l’odore della benzina? Forse allora dovreste sapere che esiste una spiegazione scientifica per questo
Sono tante le cose che ricordiamo e che ci restano impresse nella mente sin da quando siamo bambini. Tante sono anche quelle sensazioni piacevoli o spiacevoli che un giorno in un tempo lontano abbiamo sperimentato e ci sono rimaste dentro in modo indelebile facendo si che diventassimo più esperti e più consapevoli della vita che ci sta intorno. Di certo, c’è una sensazione in particolare che ci accompagna da sempre e che per molti è del tutto piacevole, anche senza conoscere il motivo.
La maggior parte delle persone su questa terra infatti avrà provato almeno una volta quanto sia gradevole l’odore della benzina quando ci si ferma per la strada a fare il pieno. Infatti, se non è tanto piacevole l’idea di doversi prendere una pausa magari mentre si fa un viaggio oppure si rischia di fare tardi al lavoro e fermarsi per fare benzina anche fai da te, questo fastidio in realtà viene come per magia dissolto nel momento esatto in cui da distributore di benzina immettiamo quella sostanza che tanto ci attira e serve alle nostre auto per ripartire. Quindi si, dobbiamo ammettere che siamo molto attratti dall’odore della benzina, quello che non sappiamo è perché.
Il perché della scienza sull’odore della benzina
Esiste qualcosa di molto particolare e pungente nell’odore della benzina, che anche se non sappiamo di preciso se possa definirsi in effetti un profumo o una puzza, e continueremo forse a chiedercelo in eterno, ci pone comunque nella condizione di voler conoscere tutto ciò che si nasconde dietro a questo interesse che potrebbe definirsi a dir poco nostalgico.
Infatti ci sarebbe addirittura una spiegazione scientifica ad illuminare la nostra conoscenza confusa al riguardo. Ed il responso è che si, in effetti non possiamo non provare attrazione per la benzina, poiché, a quanto pare, potremmo essere attirati in modo naturale dalle innumerevoli particelle di benzene che vengono sprigionate all’esterno nell’aria fino al nostro naso.
In effetti pare che due secoli fa alcuni prodotti utili per la pulizia intima e personale di uomini e donne contenessero questa sostanza. Sembra infatti che il nostro cervello e i nervi possano subire una sorta di soppressione inalando l’odore della benzina, e sia l’amigdala che gestisce le emozioni e l’ippocampo che regola i ricordi, sarebbero stimolati. Ma ovviamente bisogna ricordare di non esagerare con questi profumi perché a lungo andare danneggiano la salute.