Novità dal colosso italiano della pasta: congedo retribuito al 100% per 12 settimane da gennaio 2024, ma solamente ad alcuni lavoratori.
In questi ultimi anni, la tematica del congedo parentale è diventata una delle priorità maggiormente fondamentali all’interno del dibattito riguardante i diritti dei lavoratori dipendenti. Secondo una recente indagine svolta a livello internazionale che ha coinvolto 10 Paesi, circa il 47% degli intervistati ha dichiarato che rifiuterebbe una proposta di lavoro nel caso in cui l’azienda non sostenesse in modo adeguato le politiche dedicate alla famiglia. Mentre, il 15% preferisce non usufruire del congedo parentale per paura di essere penalizzati.
Inoltre, una delle tematiche più importanti tra i giovani lavoratori tra i 25 e i 34 anni, in merito al congedo parentale è anche l’attenzione all’inclusività portata avanti da un’azienda nei confronti dei propri dipendenti. Quasi il 60% di tutti quelli che hanno preso parte al sondaggio ha affermato che la presenza o meno di congedo parentale inclusivo preclude o meno la scelta di un’azienda con cui lavorare.
Pertanto, come detto precedentemente, tutto questo interessamento nei confronti di questo tema ha dato prova di uno specifico ed effettivo cambiamento di prospettiva per tutti i lavoratori dipendenti in generale, ma per quelli più giovani in modo particolare. Proprio per questo motivo, uno dei più importanti colossi italiani della pasta, ha deciso di estendere il congedo parentale fino a 12 settimane, retribuite al 100%: questo potrebbe segnare una nuova fase nel progresso delle politiche genitoriali dell’azienda.
Novità in casa Barilla: congedo parentale di 12 settimane retribuito
La responsabile della diversità e inclusione del gruppo multinazionale Barilla, Floriana Notarangelo, ha spiegato che l’azienda con la stipula della recente e nuova Barilla Global Parental Leave Policy sta cercando di potenziare e sviluppare ulteriormente la genitorialità in modo da diminuire uno dei principali fattori che contribuiscono al divario di genere sul luogo di lavoro, in sintonia con il nostro impegno nella diversità, nell’equità e nell’inclusione.
Anche l’azienda produttrice di pasta, Barilla, con sede nella città di Parma, ha deciso di migliorare le proprie politiche dedicate alla tutela dei lavoratori con figli. Circa 8.700 lavoratori, infatti, a partire dal 1° gennaio 2024, potranno beneficiare di un congedo parentale di 12 settimane, corrispondente a 3 mesi, completamente retribuito. In particolare questo permesso verrà rilasciato a tutti i lavoratori indipendentemente dal sesso, dallo stato civile e dall’orientamento sessuale.
In particolare, dunque, per quanto riguarda l’Italia, la durata del congedo di maternità resterà identico a quello previsto dalla legislazione nazionale, mentre quello di paternità sarà aumentato dalla durata di 10 giorni a una di 12 settimane, così come previsto dalla legge. Dunque, per tutti i lavoratori dell’azienda Barilla, fate particolare attenzione se potrete godere di questo congedo completamente retribuito a partire dal 2024.