Hai mai pensato perché i superstiziosi amano i cornetti rossi e perché si pensa portino fortuna? Ecco cosa dicono le leggende.
La superstizione è una credenza antichissima, insita in gran parte della popolazione mondiale. C’è chi tende a metterla in evidenza e chi invece un po’ la nasconde, ma tutti in fondo al proprio cuore sono superstiziosi. Di certo ci sono civiltà, culture e soprattutto città che hanno come simbolo questa caratteristica e che, simpaticamente, vengono vengono attribuite ai propri abitanti.
Una di queste è quella che riguarda i cornetti rossi portafortuna. La domanda che sorge è “perché i superstiziosi li amano così tanto? Perché li portano sempre con sé sperando che quest’ultimo li salvi da ogni fattura?” Vediamo insieme cosa ci dicono le leggende al riguardo.
Cornetti rossi portafortuna: ecco perché i superstiziosi li amano
Come abbiamo detto precedentemente, la superstizione è insita in ognuno di noi. Avete mai sentito pronunciare il detto “non è vero, ma ci credo“? Ebbene, è davvero così. Tutti, ad oggi, diciamo di non credere nella sfortuna, nel malocchio e negli oggetti che portano fortuna, ma così non è, perché tutti ci crediamo un bel po’ anche se cerchiamo di nasconderlo.
I cornetti rossi sono il simbolo indiscusso della superstizione, ed in particolare simbolo di Napoli: non puoi andare via da Napoli se prima non ne hai acquistato uno. Quest’ultimo deve essere portato sempre con sé, perché vi aiuterà a scacciare il malocchio, allontanare le ‘male lingue’ e soprattutto a far sì che tutto vada come desiderate.
Ma da cosa deriva questa fortuna attribuita a questo minuscolo oggetto? Qual è la sua storia che l’ha reso così celebre? Vediamola insieme di seguito.
Possiamo dire che in realtà il corno rosso è simbolo di fertilità e di virilità. Le sue origini sono antichissime e si rifanno addirittura all’antica Grecia ed in particolare alla figura di Priapo, il dio della fertilità. Quest’ultimo veniva sempre raffigurato come un uomo barbuto, basso di statura, ma con un pene enorme e rosso (colore dovuto al sangue che giungeva ai genitali).
Con il passare del tempo questo oggetto è divenuto simbolo della virilità e fertilità, come dicevamo in precedenza, ma non solo. Anche gli animali posseggono queste corna, che sono invece simbolo di forza. Nella cornucopia è visto come simbolo di doni della terra. Di conseguenza portare un corno con sé altro non fa che avvicinare a se stesso le forze positive presenti sulla terra e un modo per propiziarsi delle virtù.
La tradizione napoletana poi, vuole che il corno venga regalato e mai acquistato da soli, perché in tal caso la fortuna non è assicurata. Inoltre, sempre secondo la leggenda, se la punta del corno dovesse rompersi, niente paura, vuol dire che quest’ultimo ha assorbito così tanto energie negative da doverle gettare via.
