In caso di infestazione, come eliminare questo insetto? Dopo aver la Francia c’è massima preoccupazione ed allerta anche in Italia.
A causa di questo insetto in Francia ci sono state migliaia di segnalazioni in tutto il Paese, sette scuole chiuse e 1.200 studenti rimasti a casa. Stiamo parlando delle cimici da letto. Le cimici da letto sono dei piccoli insetti ematofagi. L’aggettivo ematofago significa letteralmente “che si nutre di sangue“. Il termine deriva dall’unione di due parole di origine greca: ema (αἷμα), che vuol dire sangue, e fagia (ϕαγία), che vuol dire mangiare. Essi tendono a vivere nelle stanze da letto e a pungere le persone nel corso della notte.
Le punture delle cimici da letto non sono pericolose e non trasmettono alcuna malattia ma possono dar luogo ad arrossamenti cutanei e a prurito. Le cimici da letto sono degli insetti infestanti, capaci di diffondersi molto velocemente in tutte le stanze di un edificio, a patto che trovino un ambiente accogliente. Questi insetti hanno una predilezione per le case, gli appartamenti, gli hotel e gli ospedali, in quanto amano i luoghi caldi, specialmente nel corso della notte. Ma questo insetto arriverà anche in Italia?
Allarme anche in Italia?
L’allarme in Italia è stato lanciato principalmente sui social, dove le persone hanno condiviso foto delle infestazioni su treni o luoghi di soggiorno. Comunque anche negli anni scorsi le persone ne hanno segnalato la presenza in diverse città del nostro Paese. Infatti nella maggior parte dei casi sono i viaggiatori ad introdurle in una casa o in una struttura alberghiera magari perchè le trasportano involontariamente nei propri bagagli o indumenti. Una volta introdotte, possono riprodursi rapidamente, causando infestazioni che richiedono trattamenti specifici per eliminarle.
Ma come si eliminano? Al contrario di quanto avviene per altri insetti infestanti, questi insetti non possono essere “controllati” per cui si deve puntare esclusivamente alla totale scomparsa di adulti, ninfe e uova. Un protocollo generico deve prevedere almeno 2 cicli di trattamento con insetticidi a una settimana di distanza l’uno dall’altro. Nelle abitazioni private, o in strutture simili, è generalmente sufficiente intervenire nella zona notte. In locali pubblici come alberghi, ostelli, navi passeggeri, è buona regola mettere in atto una forma di quarantena mantenendo libere le stanze limitrofe a quella infestata fino a conclusione accertata dell’intervento.
Una soluzione efficace che non prevede l’uso di sostanze chimiche è il vapore. Negli ultimi anni sono stati messi a punto apparecchi che emanano vapore secco surriscaldato, uccidendo le uova e le cimici adulte. Raggiungendo temperature molto elevate, le elimina per shock termico.