Quando arriva la stagione autunnale sei sempre sopraffatto dall’ansia? Puoi affrontarla e superarla con questi consigli utili.
Sempre troppo poco ci prendiamo cura della nostra salute mentale, anche quando, invece, dovremmo pensarci. Al pari di quella fisica, trascurarla troppo può portare a conseguenze davvero tragiche, disastrose per la nostra vita. D’altronde, se abbiamo un male che ci mangia dall’interno come possiamo prenderci cura anche del nostro corpo dall’esterno? Come possiamo funzionare bene, lavorare, vivere la nostra vita? Ogni tanto dovremmo, dunque, fermarci e chiederci come stiamo davvero.
E sono moltissime, ad oggi, le persone che soffrono di ansia, soprattutto quando arriva la stagione autunnale. Spesso i malesseri psicologici vanno di pari passo con il cambiare delle stagioni, questo vale sia per l’ansia che, per esempio, per la depressione – nella maggior parte dei casi la depressione peggiora nei mesi invernali, quando c’è meno luce e fa freddo – ma anche l’ansia può essere influenzata. Cosa fare se all’arrivo dell’autunno ti prende un’ansia incontrollabile?
Arriva l’autunno e tu sei costantemente in ansia? Ecco come affrontarla e perché accade
Se durante la stagione autunnale ti senti in ansia, sopraffatto da tutto e vorresti solo sparire e non farti più trovare per un mese, la buona notizia è che non sei solo! Sono tantissime le persone che ne soffrono e ci sono diverse ragioni molto valide per cui i disturbi d’ansia peggiorano con l’arrivo dell’autunno.
Il primo è molto semplice e banale: l’autunno ha a che fare con la fine delle vacanze, l’inizio del lavoro e la ripresa in mano delle responsabilità che avevamo accantonato durante i mesi estivi.
Questo già basterebbe ad una persona particolarmente sensibile e naturalmente incline verso i disturbi dell’ansia, per sentirsi sopraffatta dalle cose, dallo stress quotidiano e dalla sensazione di non farcela. Andare in burn out in questo periodo è molto più facile che in altri. Inoltre, proprio come la depressione che d’inverno peggiora, anche l’autunno che si porta dietro il freddo, le giornate più corte e buie e una vita sociale tendenzialmente meno fitta dell’estate, sortisce lo stesso effetto.
Non pensate per forza di dovercela fare da soli. Chiedere aiuto non è una vergogna, anzi, è un atto di coraggio e amore verso voi stessi. Chiedete aiuto alle persone di cui vi fidate, a cui volete bene e, se necessario, ad un professionista del settore come uno psicologo o uno psicoterapeuta che vi potrà indicare la terapia giusta e vi potrà dare gli strumenti per affrontare le cose nel modo più sano possibile
