Brutta sorpresa sulla tredicesima: a dicembre sarà più bassa, il motivo delude i lavoratori e i pensionati

Per coloro che hanno diritto alla tredicesima di dicembre è in arrivo una brutta sorpresa dal momento che sarà più bassa tra la delusione di lavoratori e pensionati.

La tredicesima mensilità di quest’anno sarà motivo di grande delusione per gli italiani che ne hanno diritto. L’importo infatti, sarà più basso a causa di un motivo in particolare. Di seguito vi sveliamo quanto c’è da sapere al riguardo

Tredicesima, ecco perchè sarà più bassa
I beneficiari della tredicesima avranno diritto ad un importo più basso – TuriWeb.it

A differenza di quanto era stato annunciato inizialmente, la tredicesima mensilità di quest’anno sarà meno cospicua. Molti lavoratori e pensionati si stanno chiedendo qual è il motivo per cui, quest’anno, si assisterà ad una tale situazione.

Tredicesima, perchè a dicembre sarà più bassa

Come molti di voi già sapranno, la tredicesima mensilità rappresenta una mensilità erogata in aggiunta allo stipendio, di importo pari allo stesso. Essa spetta ai lavoratori dipendenti pubblici e privati come anche ai pensionati.

Tredicesima, quest'anno l'importo sarà più basso
La tredicesima spetta ai lavoratori pubblici e privati come anche ai pensionati – TuriWeb.it

In riferimento alla tredicesima mensilità, è importante sapere che si pagheranno maggiori contributi. In genere, sulla tredicesima erogata a fine anno sono applicate imposte e contributi così come avviene per lo stipendio. Ciò varrà anche per quest’anno con la differenza che quest’anno i beneficiari dovranno pagare più contributi del solito. Per coloro che percepiscono un importo non superiore ai 2.692 euro ci sarà la possibilità di beneficiare dello sgravio fiscale previsto dal Governo Meloni al fine di ridurre lo sgravio fiscale.

Nonostante ciò, però, tra stipendio e tredicesima bisogna calcolare almeno un 4 per cento in più per via del fatto che si versano più contributi e si pagano più tasse nel secondo caso rispetto al primo. In particolare, nel caso di una tredicesima di importo pari a 2.692, la differenza può essere anche più di 100 euro. Senza contare poi che al momento è saltata la misura contenente la detassazione dell’emolumento del 15 per cento. Stando ad alcune voci, comunque, pare che ci siano buone possibilità che possa essere introdotta per il prossimo anno, ossia il 2024.

L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, infatti, ha ritenuto opportuno dirottare le risorse verso misure considerate più incombenti. Tra queste ci sono l’adeguamento delle pensioni e delle retribuzioni dei dipendenti pubblici. Non solo, al momento tra i tempi considerati più caldi c’è il contrasto all’immigrazione clandestina che mai come in questo periodo sta tenendo banco sui giornali e in tv.

In ogni caso, non resta che sperare nell’introduzione della detassazione sulla tredicesima mensilità per il prossimo anno al fine di consentire alle famiglie italiane di beneficiare di un risparmio concreto e consistente.

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