Un antico sarcofago è stato scoperto con all’interno una donna, la scoperta ha gelato tutti: ecco di cosa si tratta.
Una scoperta incredibile che fa riemergere un’antica necropoli dell’epoca romana, risalente a migliaia di anni fa. E all’interno resti e tesori inaspettati: ecco cosa hanno scoperto.
Un’importante scoperta che ha lasciato tutti di stucco, gli archeologi hanno trovato un imponente sarcofago di pietra, ma quando hanno sollevato il coperchio sono rimasti senza parole per quello che hanno trovato: una donna. Con lei anche tantissimi altri tesori che hanno reso questa scoperta ancora più sensazionale: ecco cosa hanno scovato all’interno della necropoli.
Trovato un sarcofago di pietra con dentro una donna e tanti tesori: ecco cosa hanno scoperto.
Al centro del palcoscenico di questi ultimi giorni ci sono straordinarie scoperte archeologiche, come quella fatta recentemente in una delle zone della Francia. Reims, conosciuta nell’antichità come Durocortorum, è stata teatro di questi segreti che svelano molto su una delle città più importanti dell’Impero Romano ovvero l’antica capitale della Gallia dei belgi. Una notizia così importante data dall’Inrap ovvero l’Istituto nazionale francese di ricerche archeologiche preventive. Una donna è stata trovata all’interno di un’antica tomba di pietra risalente a 1800 anni fa.
Durante gli scavi archeologici gli scienziati hanno riportato alla luce antichi reperti del passato della necropoli romana, una piccola parte che si estendeva per tantissimi chilometri con circa venti sepolture. Ma la sorpresa più eclatante è stata proprio quella di trovare un sarcofago in pietra calcarea alto un metro e mezzo, lungo 1,65 metri, con all’interno una donna. Era sigillato e infatti gli archeologi sono riusciti ad aprirlo solo grazie a una macchina sollevatrice che ha permesso di rivelare gli inaspettati resti.
All’interno oltre alla donna, di circa 40 anni, hanno rinvenuto oggetti tra cui uno quattro lampade a olio, uno specchio, un anello d’ambra e un pettine. Oggetti con dettagli ancora evidenti che hanno indicato la data di sepoltura ovvero il secondo secolo d.C. Della donna verranno poi estratti resti ossei e prelevato il DNA dai denti per stabilire la sua appartenenza e classe sociale. Una scoperta importante: “È un fatto eccezionale, è la prima volta che troviamo una tomba intatta e non saccheggiata. Era sigillata con otto graffe di ferro e siamo stati i primi a esplorarla“, ha detto Agnès Balmelle, vicedirettrice scientifica e tecnica della Inrap Grand Est, ha detto al notiziario locale Le Parisien.
