La crisi economica ha fatto crescere il prezzo dei beni di consumo. Un’azienda però ha deciso di aumentare anche gli stipendi. Scopriamo quale.
L’inflazione e la guerra tra Ucraina e Russia pesano sulle tasche degli italiani. In questi ultimi anni abbiamo assistito ad aumenti considerevoli nei prezzi dei beni di consumo. Prodotti che prima trovavamo a pochi euro, sono raddoppiati se non triplicati. Il costo della vita si è quindi alzato: sono aumentate le rate dei mutui, i prezzi degli abbonamenti alle principali piattaforme di streaming e le bollette di acqua, gas e luce. È quindi sempre più difficile riuscire ad arrivare a fine mese, soprattutto per le famiglie numerose.
Per far fronte al caro-vita, il governo è andato incontro agli italiani. A sostegno delle famiglie e per combattere gli aumenti delle bollette e del prezzo dei carburanti, il Mef ha stanziato circa 1,3 miliardi di euro. È stata infatti approvata la proroga, fino a fine anno, del contributo straordinario sulle bollette per le famiglie a basso reddito. Inoltre è stato introdotto un bonus benzina che va a sommarsi alle agevolazioni previste dalla card ‘Dedicata a te’ per gli acquisti di generi alimentari di prima necessità.
Azienda aumenta gli stipendi
Un’altra buona notizia riguarda l’aumento degli stipendi. L’INPS ha confermato che a ottobre ci sarà una media di 98 euro in più in busta paga. Questo è dovuto allo sgravio contributivo in favore delle retribuzioni lorde fino a 2.962 euro (35 mila euro annue) per compensare la perdita del potere d’acquisto dovuta all’inflazione. Ma non è tutto, c’è infatti un’azienda che ha deciso di aumentare del 21% i propri stipendi a partire dal 1 ottobre 2023.
Stiamo parlando del colosso dell’e-commerce Amazon che ha deciso di ritoccare verso l’alto i salari dei lavoratori che hanno il contratto della logistica. La retribuzione lorda iniziale sarà quindi di 1.764 euro e questo incremento riguarderà anche i lavoratori italiani. L’aumento, come fa sapere la multinazionale, è del 21% rispetto agli stipendi del 2019 e dell’8% rispetto al quinto livello del contratto collettivo nazionale di settore.
Ma non è l’unico vantaggio di lavorare per Amazon. Sono infatti previsti sconti sul sito e un’assicurazione sanitaria integrativa. Inoltre ci sono corsi di formazione finanziati al 95% per chi vuole frequentare corsi specifici. Amazon in Italia conta circa 60 centri logistici sparsi su tutto il territorio e ha investito oltre 12,6 miliardi di euro dal suo arrivo nel nostro paese nel 2010. Soltanto nel 2022 ha assunto 4 mila dipendenti con contratto a tempo indeterminato.
L’e-commerce è infatti il futuro del commercio dato che sempre più persone decidono di comprare online. Il vantaggio non è solo di tempo ma anche di prezzo: spesso i prodotti comprati online costano meno. Amazon quindi vuole premiare e ringraziare anche i suoi dipendenti.
