La nuova professione apre la strada a migliaia di assunzioni: come diventare assistente materna e come funzionerà la novità che corre in soccorso delle madri.
L’assistente materna è la professione che si farà spazio in Italia dal 2024. Nel prossimo anno infatti sarà possibile formarsi per accedere a nuove opportunità di lavoro che vedranno migliaia di assunzioni. Il Governo ha deciso di investire in questa nuova figura che andrà a supporto delle madri: da una parte aiuterà le persone intenzionate ad avere figli pur avendo una vita frenetica per via del lavoro, dall’altra riuscirà a sbloccare diverse posizioni lavorative cercando di contribuire a creare occupazione.
Sarà possibile accedere a una nuova opportunità di lavoro grazie ai 150 milioni di euro che verranno stanziati per la nuova figura di supporto alle madri. Ma per capire meglio a chi si rivolgerà l’offerta lavorativa bisogna prima aver chiaro chi è un’assistente materna e che cosa fa.
Assistente materna, la nuova figura che creerà posti di lavoro dal 2024, in cosa consiste l’aiuto alle madri
Si tratta di una figura che accompagnerà le madri nei primi 6 mesi dalla nascita dei figli. La maternità, infatti, non è sempre rose e fiori come viene mostrato sui social, è un periodo complesso che spesso porta le madri alla depressione post partum e a tutti quegli squilibri mentali e ormonali, non solo dovuti al parto in sé, ma anche al periodo di stress e paure che ci si ritrova a vivere quando si ha un neonato tra le mani e la responsabilità di crescerlo.
Si tratta quindi di figure pensate per supportare chi ha partorito durante i mesi più duri per indirizzare la madre verso un equilibrio tra lei, il padre e il loro bambino. Si tratterà di 3 assistenti ogni 20mila abitanti. Ma come si può diventare assistente materna? Per diventarlo non sarà necessario seguire un lungo percorso universitario.
La modalità di accesso alla professione è stata pensata, almeno al momento, attraverso un corso di formazione di breve durata. Secondo le prime informazioni infatti il corso avrà una durata tra i 6 e i 9 mesi. Questo corso fornirà le competenze per la gestione delle primissime attenzioni necessarie ai più piccoli. Diventerà una nuova figura professionale riconosciuta, potrebbe essere quindi un’ottima soluzione lavorativa per coloro che non hanno finito gli studi per problemi finanziari. Per quanto riguarda invece le candidature bisognerà aspettare ancora per capire come sarà possibile inviarle e su quale piattaforma avverrà l’iter.