J-Ax è da praticamente trent’anni uno dei volti di punta della scena rap italiana: sapete però perché ha scelto questo nome d’arte?
Il ritorno degli Articolo 31 ha portato J-Ax e DJ Jad a lavorare nuovamente insieme, proprio come quando, negli anni ’90, spopolavano nel mondo rap italiano diventando di fatto uno dei gruppo di maggior successo degli ultimi decenni e non solo.
Al momento, molti fan aspettano l’uscita del nuovo album, mentre continuano a godersi concerti e non solo; il tour di quest’estate è stato un successone, così come il singolo Disco Paradise con Fedez e Annalisa. Il dissing di J-Ax con Paolo Meneguzzi ha poi infiammato un po’ la già caldissima atmosfera estiva, anche se poi si è tutto concluso per il meglio.
Presente negli ultimi anni anche in tv, J-Ax continua a togliersi soddisfazioni nella sua meravigliosa carriera: sapete però perché ha scelto proprio questo nome d’arte per lanciarsi nel mondo del rap? Il riferimento è abbastanza noto, ecco nello specifico qual è.
J-Ax, perché ha scelto questo nome d’arte? La curiosità
All’anagrafe Alessandro Aleotti, J-Ax nasce a Milano nel ’72 e, sin da giovanissimo, è attivo nel mondo del freestyle; il primo album con gli Articolo 31, Strade di città, esce nel ’93, praticamente trent’anni fa. Da lì in poi il successo è dirompente, come tutti ben sappiamo. La scelta del nome d’arte nasce comunque dalla passione del giovanissimo Alessandro per i fumetti: la “J” sta infatti per Joker, personaggio dei fumetti DC del mondo di Batman e che risulta essere il suo “cattivo” preferito.
“Ax” invece (che in inglese significa anche “ascia”) è semplicemente il diminutivo del suo nome (da Alessandro ad Alex e poi ad “Ax). Un nome d’arte che sta a racchiudere l’essenza del rapper e che è stato utilizzato ininterrottamente, sia nel periodo con gli Articolo 31 che in quello da solista, e a cui ha legato gran parte dei suoi ricordi, oltre che pezzi di storia del rap italiano.
Ad oggi, a più di cinquant’anni, Ax non è più quel giovane ragazzo pronto a prendersi il mondo a suon di rime, ma un uomo maturo che continua comunque ad esprimere, attraverso le canzoni, emozioni e sentimenti di tanti ragazzi, e non, proprio come lui.