Sai come gestire un attacco di ansia debilitante? Non servono farmaci, se fai questo esercizio infallibile e molto facile da mettere in pratica.
La salute mentale è sempre troppo poco considerata, in un mondo frenetico e che sembra non lasciare spazio a nessuno per fermarsi un attimo a respirare. Sono troppe le persone che non considerano allo stesso modo le malattie fisiche e quelle mentali ed emotivo ma che, in realtà, sono tanto debilitanti quanto le altre. Ecco perché è importante considerare l’ansia come un disturbo reale e concreto e molto, molto distruttivo per la vita sociale e la salute emotiva di chi ne soffre.
Chi soffre di ansia e disturbi correlati, sa benissimo quanto possa essere complicato vivere in questo modo, vivere ogni giorno con la paranoia, la certezza di non riuscire ad uscire di casa e completare tutte le azioni quotidiane che dovremmo fare. Non tutti seguono una terapia farmacologica, dunque come si fa? Ci sono molti esercizi che si possono fare.
Come gestire l’ansia senza farmaci: con questo semplice esercizio
L’ansia è un disturbo e come tale andrebbe trattato. È sbagliato credere di poterla superare senza il dovuto aiuto e supporto psicologico necessario. La salute mentale è importante tanto quanto quella fisica e come non esitiamo ad andare dal medico se abbiamo un dolore sospetto, dovremmo comportarci allo stesso modo con uno psicologo o uno psicoterapeuta. Sono loro che possono davvero indicarci la strada e la terapia giusta.
Se soffri di improvvisi attacchi di ansia, che differiscono – attenzione – dagli attacchi di panico, puoi imparare a gestirli con un piccolo esercizio da usare ogni volta che vuoi. Se lo psicologo e psicoterapeuta può insegnarci ad affrontare l’ansia ed eventualmente superarla, con qualche esercizio se ne possono tenere a bada i sintomi.
Il primo consiglio è regolare la respirazione: non andare in iperventilazione, fai respiri profondi, lunghi e lenti. Se puoi, respira contro uno specchio per visualizzare i tuoi respiri e regolarli più facilmente. Visualizza intorno a te gli oggetti che ti circondano, cerca di posizionarti nello spazio e nel tempo: conta quante finestre ci sono nella stanza, quanti oggetti di colore rosso, quante persone vedi.
Queste cose ti aiuteranno ad evitare di rimanere chiuso nella tua ansia e nella tua paranoia e a rimetterti con i piedi per terra. Se gli episodi continuano, rivolgiti ad un professionista.
