Il tartufo in Puglia è il nuovo oro. Ci sono alcune aree in cui è possibile trovarlo: ecco quali sono e dove si trovano.
A quanto pare, una delle regioni più belle e turistiche della penisola ha un nuovo oro: il tartufo. Stando a quanto rivelato, lo si può trovare in diverse aree della Puglia, dal Nord a Sud della terra meridionale.
Il tartufo è un fungo sotterraneo che cresce vicino alle radici di alcuni alberi. In particolare, si trovano sotto la superficie ad una profondità di circa 20 cm. È uno dei prodotti più pregiati della cucina, basti pensare che è così radicato nella terra che per estrarlo è necessario l’olfatto del cane. Altrimenti è impossibile trovare il fungo al suo momento di maturazione ottimale.
Nel nostro paese, le regioni principali che producono tartufi, almeno quelli più famosi, sono il Piemonte, le Marche e l’Umbria. La grande novità è che adesso anche la Puglia ha delle aree in cui è possibile trovare il tartufo. La regione possiede delle zone dove è “nascosto” il fungo.
Tartufo in Puglia: ecco le zone da monitorare
È stato rivelato che il tartufo è il nuovo oro della Puglia. Si può trovare in sette aree della regione le quali sono sparse da Nord a Sud del territorio e in totale comprendono 58 località. Questo è un dato emerso dal workshop “Elementi per una tartuficultura razionale” che si è tenuto nel capoluogo della regione, Bari.
Durante l’incontro tenutosi s Bari è emerso che la CIA Agricoltori Italiani di Puglia è in prima fila nel credere allo sviluppo del fungo all’interno della regione. Il tartufo si potrebbe rivelare un importante potenziale, nonché una fonte di guadagno per tutto il territorio.
Come abbiamo anticipato, sono state individuate 7 aree tartufigene che si trovano sparse lungo tutta la regione. Queste zone sono le seguenti:
- Monti della Daunia
- Gargano
- Murge Nord-Ovest
- Murge Sud-Est
- Valle d’Itria
- Arco Jonico
- Salento
Proprio per quanto riguarda l’area salentina, i danni arrecati all’olivicoltura dalla Xylella sono stati importanti e la tartuficoltura potrebbe rappresentare una soluzione importante. Una strada percorribile per dare quella parziale rigenerazione e riconversione colturale che molti pugliesi attendevano da mesi.
Le varietà di tartufo pugliese sono lo scorzone, il bianchetto, l’uncinato e il mesenterico. Sicuramente si tratta di prodotti che daranno gioia agli chef i quali potranno sbizzarrirsi nelle loro cucine.