Le condizioni climatiche avverse hanno “aiutato” la Puglia: qualcosa è stato riportato alla luce del Sole. Di che si tratta?
L’Italia, nelle scorse settimane, è stata danneggiata da diverse alluvioni piuttosto violente. Una delle città più colpite è stata Milano, che ne ha risentito fortemente rispetto alle altre. Anche in questo momento le autorità sono intervenute per controllare determinate zone. Non tutte sono state ancora messe al sicuro: gli alberi continuano a cedere.
Ma, come dice il detto, non tutto il male viene per nuocere. Nonostante anche altre regioni siano stata soggette a diverse alluvioni, sembra che una di queste sia stata quasi miracolosa. A maggio una forte pioggia aveva portato via l’insegna del Bursôn, la quale era sparita dall’azienda Longanesi di Boncellino. Avevano speso tanto tempo per ritrovarla, ma senza successo. Con le recenti alluvioni, però, qualcosa è cambiato.
Infatti è stata trascinata dalla corrente dell’alluvione fino in Puglia, percorrendo quasi mille chilometri in totale. Alcune persone sono riuscite a ritrovarla in una spiaggia, compiendo quello che potremmo definire essere un gesto incredibile. Tutti erano convinti che l’insegna fosse stata distrutta o danneggiata: si sbagliavano di grosso. È stata riportata a Bagnacavallo, in Emilia-Romagna, quasi del tutto intatta. L’evento è accaduto agli inizi di settembre.
Scompare per mesi e poi viene ritrovata, dobbiamo tutto alle alluvioni: è stata salvata in questo modo
Per via dell’entusiasmo nel vederla ritornare è stata lanciata l’iniziativa “La Piazza in tavola”. Alla manifestazione, promossa da diverse associazioni del luogo, hanno partecipato diverse persone influenti. Una di loro è Eleonora Proni, la Sindaca di Bagnacavallo. Non poteva mancare il presidente della società, cioè Daniele Longanesi, a cui è stata restituita l’insegna dopo alcuni mesi di ricerca. La speranza è l’ultima a morire, e a quanto pare è un dato di fatto.
Durante i festeggiamenti le associazioni hanno ringraziato tutti coloro che sono venuti in soccorso dell’alluvione. Incluse le persone che hanno cercato e poi recuperato la famosa insegna. Inoltre è stato anche detto che, con i soldi raccolti durante questo periodo, verranno finanziati dei nuovi lavori di ristrutturazione.
Il fango e le strutture pericolanti saranno rimosse per poter migliorare la situazione del Comune di Bagnacavallo. Di recente sembra che la situazione climatica non stia peggiorando. Dobbiamo sperare che la fine dell’estate sia tranquilla, così da goderci gli ultimi giorni estivi in completa serenità.