Il governo Meloni ha dato il via libera al bonus benzina ma come funzionerà la misura? Ecco tutti gli aspetti da conoscere.
Il costo del carburante continua a salire a seguito delle quotazioni dei prodotti raffinati. Fare benzina sta diventando sempre più complesso e per alleggerire la pressione il governo Meloni ha previsto un bonus dedicato.
Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana di recente l’Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati su gasolio e benzina. Già questa piccola variazione fa capire di come bisogna intervenire per arginare una deriva che si fa sempre più complicata. A questo proposito pare che il governo stia prendendo nuovamente in considerazione un bonus per le famiglie più in difficoltà.
La misura si prospetta tecnicamente complessa ma l’attuale esecutivo pare non avere scelta. Con ogni probabilità non si agirà come il governo Draghi con un taglio lineare da 30 centesimi dato che costerebbe troppo. In questo caso il bonus benzina sarà definito con altri contorni: scopriamo come funzionerà la misura.
Come funzionerà il bonus benzina
Le famiglie italiane sono sempre più in difficoltà visti i tanti aumenti che continuano a verificarsi. Tra quelli più allarmanti c’è sicuramente il carburante con una curva che non accenna a fermarsi. Data la situazione l’attuale governo sta ragionando su un nuovo bonus benzina.
All’Adnkronos delle fonti interne del governo hanno spiegato di come questa misura non prevede un taglio indistinto delle accise perché sarebbe troppo oneroso. Sempre secondo le fonti, l’esecutivo dovrà fare delle scelte avendo come priorità le persone che sono senza lavoro e quelle che non riescono arrivare a fine mese.
Il governo però ha deciso di proseguire la strada del bonus benzina e ora resta da decidere la soglia di reddito che consentirà l’accesso. Questo limite non dovrebbe essere alto. Per quanto riguarda la modalità di erogazione della misura, l’esecutivo potrebbe fare riferimento ad una prepagata sul modello della carta “Dedicata a te”, questa è utilizzata per l’acquisto di beni alimentari. Partendo da una graduatoria dei beneficiari fatta dall’Inps, l’esecutivo potrebbe far arrivare a chi ha diritto la carta utile a riscuotere il bonus. Al momento però sono tutte ipotesi sul tavolo senza nessuna conferma anche in merito alla cifra del sostegno. Insomma i lavori sono in corso d’opera e staremo a vedere come strutturerà il governo Meloni questo bonus benzina.