Il mese di ottobre segnerà una vera e propria stangata sulla bolletta della luce: ecco le cifre che preoccupano gli italiani
C’è un limite verso cui si può scendere? Forse tante famiglie italiane speravano di sì. Ma resteranno deluse. Se, infatti, pensavano di aver toccato il fondo in questi mesi con bollette sempre più care, da ottobre in tanti avranno bruttissime sorprese: ecco quanto si pagherà in più per la luce.
Gli ultimi mesi dell’economia italiana hanno fatto segnare rincari in ogni settore. Un’inflazione galoppante che non accenna a diminuire ha eroso il potere d’acquisto degli italiani finanche sui beni di prima necessità, rendendo infernale anche solo il fatto di doversi recare al supermercato per fare la spesa.
Ovviamente, non si può tacere dei rincari sul costo dei carburanti: diesel e benzina ormai costantemente sopra i due euro al litro, listini che hanno pesato non poco sulle vacanze degli italiani e che, durante l’anno, pesano davvero tanto su chi utilizza il proprio mezzo per lavoro.
E, ovviamente, gli aumenti sui costi dell’energia: le bollette di luce e gas hanno visto salire sempre di più i loro importi. Una piccola tregua in questi mesi estivi, ma da ottobre una nuova stangata. Ecco quanto pagheremo in più sulla bolletta della luce.
La stangata di ottobre sulla bolletta della luce
A tracciare un quadro piuttosto preoccupante su quello che avverrà a partire da ottobre è Nomisma Energia, che stima come la bolletta della luce possa salire di un importo variabile tra il 7 e il 10%. Sui mercati internazionali il prezzo dell’elettricità è salito fino a 138 euro a MWh, un rialzo quasi del 30%.
Sarà dunque un autunno di rincari su ogni fronte, ma soprattutto per ciò che concerne l’elettricità Il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, sulla scorta dei dati attuali, profetizza che ci sarà un balzo fra il 7 e il 10% delle tariffe elettriche per l’ultimo trimestre. Un aumento che viene definito “un po’ pesante” perché tendenzialmente, soprattutto se paragonato allo stesso periodo del 2022, questo 2023 era stato sicuramente meno gravoso. Ma la tregua sembra essere finita e tutto questo, evidentemente, non può che preoccupare gli italiani.
Anche perché gli aumenti sull’energia elettrica andranno a fare il paio un rincaro dei prezzi del gas che è già in atto e che, anzi, in questi giorni segna un ritorno sopra i 30 euro per megawattora. Automatico, secondo la valutazione di Nomisma, che salgano anche i prezzi dell’elettricità, dato che la metà della produzione italiana dell’elettricità si fa col gas. Le indicazioni per il prossimo inverno danno prezzi internazionali superiori del 40% rispetto a quelli attuali e se si dovessero verificare le tariffe del gas di quest’inverno sarebbero superiori anche del 20% rispetto alle attuali. Un monito inquietante, quello di Nomisma.
