Canone Rai, come sfuggire legalmente al pagamento: così non potrai mai essere accusato di evasione

Canone Rai, sapevate che potete sfuggire legalmente al pagamento? Ecco cosa fare per non essere accusato di evasione fiscale

Il Canone Rai è uno dei temi più ricorrenti degli ultimi mesi. Se fino all’anno scorso l’imposta era inclusa nella bolletta della luce, a partire dal 2024 le cose potrebbero cambiare. Per via delle ultime imposizioni dell’Unione Europea, che ritiene le due tasse non cumulabili. Ed ecco perché si parla della possibilità di far tornare il Canone Rai ad essere un’imposta indipendente.

Canone Rai, così non lo pagate e non state evadendo le tasse
Come sfuggire al pagamento del Canone Rai – Turiweb.it

Con le paure di una frangia del governo, per un’evasione fiscale che potrebbe aumentare. Intanto però, c’è da vedersela col pagamento della tassa per quest’anno, in particolare per chi aveva scelto la rateizzazione e aspetta il 31 ottobre per l’ultimo versamento. Per ciò che riguarda il 2024, invece, dovete sapere che c’è una possibilità per sfuggire al pagamento del tributo in maniera totalmente legale. Così non verrete mai accusati di evasione fiscale.

Canone Rai, ecco come sfuggire in maniera legale al pagamento della tassa

Ci sono alcuni nei casi nei quali si può non pagare il Canone Rai. Chiedendo l’esenzione, infatti, rientrerete in una speciale categoria per la quale non è previsto il versamento dell’imposta. Ecco perché dovreste informarvi per tempo e, nel caso, effettuare richiesta. Così dal 2024 non dovrete più pensare a nulla.

Così potete richiedere l'esenzione dal Canone Rai
Come richiedere l’esenzione dal Canone Rai senza evadere – Turiweb.it

L’esenzione del canone Rai è un diritto innanzitutto per chi non ha nessun apparecchio radiotelevisivo collegato all’antenna in casa, ma non solo. Rientrano nella lista anche gli over 75 con un reddito inferiore a 8mila euro, i militari delle Forze Armate Italiane o quelli stranieri che appartengono alle Forze Nato. E poi gli agenti diplomatici, consolari e i rivenditori in cui vengono riparate le TV.

L’esonero non scatta in automatico, ma va fatta domanda con una dichiarazione sostitutiva. Il modulo da compilare si trova nel sito dell’Agenzia delle Entrate. Per poter inviare il tutto, poi, si può procedere tramite il portale web dell’AdE, tramite posta elettronica certificata o in forma cartacea. C’è poi la possibilità ultima di richiedere aiuto ad un intermediario abilitato come CAF, commercialisti, consulenti del lavoro e tanto altro.

Una volta aver inviato la richiesta, attendete qualche settimana e dovrebbe arrivarvi l’esito. Se è positivo, non sarete più tenuti a pagare il canone Rai. Almeno per l’anno successivo, in quanto poi dovrete nuovamente procedere con lo stesso iter anche per l’anno seguente e via dicendo.

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