La Carta Risparmio Acquisti “Dedicata a Te” deve essere attivata entro uno specifico limite temporale o si perderanno i soldi.
Chi ha ritirato la card prepagata deve effettuare a breve un primo pagamento o potrà dire addio ai soldi. Dal 18 luglio sono iniziate ad arrivare le comunicazioni ai cittadini destinatari della Carta Spesa per il risparmio nell’acquisto di generi alimentari.
Parliamo delle famiglie con ISEE sotto i 15 mila euro e con minimo tre componenti. L’aiuto deciso dal Governo Meloni vuole sostenere economicamente i nuclei in questo periodo di rincari e speculazioni che rendono il momento della spesa un vero incubo.
Riuscire a sfamare la famiglia senza dilapidare lo stipendio è un’impresa in molti casi. Si devono aggiungere, infatti, le tante altre spese da affrontare mensilmente. L’autunno si prospetta, poi, particolarmente pesante tra bollette in salita e spese per la scuola. Il regalo di 382,50 euro, dunque, risulta gradito anche se una misura una tantum non è assolutamente in grado di risolvere situazioni problematiche. Ma scopriamo di più su questa Card e come evitare di perdere i soldi.
La Carta, di cui già avevamo parlato di recente, serve per comprare beni alimentari di prima necessità – no alcolici – a prezzo scontato del 15% risparmiando in totale 382,50 euro. La somma potrà essere spesa entro il 31 dicembre 2023 ma c’è una data di attivazione da rispettare.
Il primo acquisto dovrà avvenire necessariamente entro il 15 settembre 2023 oppure la Carta Dedicata a te verrà bloccata e i soldi non saranno più spendibili. La scadenza è improrogabile per le famiglie con ISEE sotto i 15 mila euro (circa 1,3 milioni) chiamate a ritirare la card presso un Ufficio Postale.
I beneficiari avranno ricevuto o stanno per ricevere un sms o una comunicazione da parte del Comune di residenza informando il cittadino del diritto. Il testo conterrà un codice identificativo da riferire all’addetto allo sportello di Poste Italiane per ricevere la carta prepagata.
Entro il 15 settembre, poi, bisognerà attivarla recandosi presso uno dei punti vendita, supermercati e ipermercati aderenti all’iniziativa e utilizzandola per l’acquisto di beni alimentari quali pane, pasta, lieviti, prodotti per bambini, farine, ortaggi, biscotti, legumi, frutta e così via. L’elenco degli store aderenti si può leggere sul sito del Ministero dell’Agricoltura.
Ricordiamo in conclusione che il saldo residuo si potrà visionare presso gli sportelli ATM e di Poste Italiane mentre in caso di furto o smarrimento il numero da contattare è 800 210170 di Poste Italiane (gratuito).
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