Reddito di Cittadinanza, altri stop a fine agosto: come capire se ti verrà tolto

Con il chiudersi di agosto molti italiani riceveranno lo stop definitivo per il Reddito di Cittadinanza: ecco come capire se è stato tolto.

Il Reddito di Cittadinanza si avvicina sempre di più al suo definitivo tramonto. Tante le persone che percepiscono questo sostegno sono in procinto di ricevere lo stop a stretto giro di posta. Per capire l’interruzione di questa misura tutto passa da un aspetto specifico.

Il nuovo esecutivo ha subito chiarito l’idea in merito a questa misura nata dal Movimento 5 Stelle e dal governo Conte uno. Con le recenti disposizioni si è arrivati a stabilire la cessazione del Reddito dopo 7 mensilità nel corso di quest’anno. Nel mese di luglio sono state 159.000 famiglie ad aver ricevuto la comunicazione della conclusione della misura.

Lo stesso discorso vale anche per agosto con tante famiglie che riceveranno questo messaggio. Per capire la fine della cessazione della misura si dovrà fare affidamento ad un semplice dettaglio. In questo modo capirai tutto.

Stop del Reddito di Cittadinanza a fine agosto: ecco come capirlo

Per molto tempo il Reddito di Cittadinanza ha permesso alle famiglie in difficoltà di avere un’entrata sicura. Date le disposizioni del governo la misura sta venendo meno e per fine agosto molte altre famiglie vedranno cessare questo sostegno. Ma come fare per capire il definitivo stop?

Per capire se ci è stato tolto il Reddito di Cittadinanza tutto passa da un SMS che annuncia lo stop definitivo. Ad Agorà Estate il direttore centrale della comunicazione Inps ha svelato che dal 25 agosto è partita la nuova ondata atta a concludere questo tipo di rapporto. Le famiglie coinvolte saranno 32.850. Entro la fine dell’anno, come spiegato nella trasmissione Rai, si prevedono altri 40.000 stop.

Nel suo intervento il direttore centrale della comunicazione dell’Istituto ha confidato che entro la fine dell’anno verrà data questa comunicazione a 240.000 famiglie italiane. Per chi riceve questo SMS, ha proseguito il responsabile, può rivolgersi al sito dell’Inps per accedere al Supporto Formazione Lavoro. Un programma che partirà dal primo settembre e darà un piccolo assegno da 350 per chi ha perso il Reddito ma è “occupabile”.

L’obiettivo del Supporto Formazione Lavoro è quello di portare le persone non occupate nel mondo del lavoro oppure in dei corsi di formazione. Nel mentre però riceveranno un sostegno di 350 euro che gli consentirà di fare capo a parte delle spese. La differenza tra questa misura e il Reddito è che il Sfl è individuale. Questo permette ad una coppia di ricevere entrambi il miniassegno qualora rispettassero i requisiti.