Gli spaghetti all’assassina di Checco Zalone conquistano anche lo chef stellato Uliassi. Tutte le informazioni e curiosità da conoscere.
Anche gli attori comici sanno cucinare e lo possono fare talmente bene da convincere perfino gli chef stellati. È quello che è accaduto a Checco Zalone, amatissimo attore pugliese, che con i suoi spaghetti all’assassina ha conquistato il pluripremiato e stellato chef Mauro Uliassi, titolare del ristorante Uliassi a Senigallia, nelle Marche. Un ricetta pugliese che conquista uno chef marchigiano, specializzato in cucina di pesce.
Grazie a Checco Zalone, gli spaghetti all’assassina sono diventati famosi in tutta Italia e anche Mauro Uliassi ha voluto provarli. Non solo, dopo aver assaggiato la ricetta preparata per lui dallo stesso Zalone, Uliassi ha elaborato una sua personale versione.
Di seguito, scopriamo cosa sono e come si preparano gli spaghetti all’assassina, per chi non li conoscesse, e la versione ideata a Mauro Uliassi. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Gli spaghetti all’assassina di Checco Zalone conquistano lo chef stellato Uliassi
Con un invito a cena, Checco Zalone ha fatto assaggiare a Mauro Uliassi, chef marchigiano con Tre Stelle Michelin, i suoi spaghetti all’assassina, una specialità della cucina barese che è diventata famosa in tutta Italia grazie anche al comico pugliese. Nemmeno lo chef Uliassi conosceva questa ricetta e ha chiesto a Zalone di preparargliela. La particolarità di questo piatto sta nel fatto che gli spaghetti non vengono bolliti nell’acqua salata, come si fa solitamente con la pasta, ma sono cotti direttamente nel sugo con la tecnica della risotttatura. La ricetta prevede pochi semplici ingredienti, mentre la particolarità sta nella preparazione.
Dovete procurarvi degli spaghetti, passata di pomodoro, concentrato di pomodoro, peperoncini secchi, aglio, olio extravergine di oliva e sale. Le quantità variano a seconda delle porzioni. Di massima occorrono 80 grammi di pasta a persona, 60 grammi di passata di pomodoro a persona un peperoncino a persona e uno spicchio di aglio per due persone, aggiungendo olio, sale e pomodoro concentrato quanto basta.
In mezzo litro d’acqua preparate il brodo di pomodoro con mezzo bicchiere di passata, un cucchiaio di concentrato di pomodoro e sale. In una padella, preferibilmente di ghisa, fate dorare nell’olio l’aglio e i peperoncini secchi tritati. Quando sarà dorato togliete l’aglio e aggiungete tre mestoli di brodo di pomodoro. Quindi versate gli spaghetti, cuocendoli a fiamma alta. Dovranno bruciacchiarsi. Mescolate bene gli spaghetti e aggiungete gradualmente altri mestoli di brodo, come quando si cuoce il risotto. Gli spaghetti dovranno essere tostati, si cuociono in circa 10-15 minuti. Toglieteli dal fuoco quando saranno caramellati.
Lo chef Uliassi ha proposto la sua versione di questa ricetta, e l’ha chiamata la pasta all’assassina. Ha usato non gli spaghetti ma dei fusilloni, cotti per 34 minuti in acqua bollente, ripassati nella padella di ferro e poi conditi con salsa all’arrabbiata e foglie di perilla. Lo chef ha proposto la sua ricetta in un post su Facebook.