Le informazioni in merito ad un bonus di oltre 600 euro che potrebbe fare comodo a tantissime famiglie: tutti i dettagli
Esistono alcune agevolazioni che possono aiutare diverse famiglie che faticano a far quadrare i conti fino a fine mese. Ce n’è una che scadrà tra pochissimi giorni e interessa una Regione in particolare.
La Regione Puglia, infatti, ha elargito dei fondi per un bonus molto interessante per tutte quelle famiglie che dispongono di un ISEE inferiore ai 20.000 euro. Nelle prossime righe analizzeremo nel dettaglio a chi è rivolto, dov’è possibile presentare la domanda e come prepararla.
Puglia, bonus da oltre 600 euro per le famiglie meno abbienti: tutte le info utili
Questo bonus, che per la precisione ammonta a 630 euro, viene erogato dalla regione Puglia per aiutare le famiglie ad abbattere le spese e per permettere ai propri figli l’accesso a servizi socio educativi.
Quali sono i servizi accreditati presso i quali è possibile presentare la domanda? I centri socio educativi diurni, ludoteche, servizi educativi per il tempo libero e centri aperti polivalenti per minori.
Andiamo invece ora a scoprire quali sono i requisiti necessari per poter accedere al “Buono Servizio Minori”:
- Per prima cosa il minore deve avere l’età minima prestabilita come si evince dal regolamento per la frequenza in una delle strutture e dei servizi riportati nel catalogo;
- il minore potrà iniziare a frequentare la struttura quando compirà l’età minima richiesta;
- il minore deve risiedere o avere il domicilio nella regione Puglia;
- ISEE della famiglia non superiore a 20.000 euro.
In relazione all’ISEE le famiglie verranno divise in quattro fasce le cui avranno diritto ad un Buono Servizio di importo differente:
- 630 euro al mese per l’accesso a centri socio-educativi diurni;
- 440 euro al mese per centri polivalenti per minori;
- 13 euro al giorno per la frequenza di ludoteche;
- 13 euro al giorno per servizi educativi per il tempo libero.
Le famiglie potranno presentare la domanda entro martedì 29 agosto alle ore 11:00, ricordando che la possibilità di presentare le domande è partita lo scorso 28 luglio.
Per poter presentare la domanda bisogna accedere on-line alla piattaforma web dedicata sul sito della Regione Puglia. Il referente della famiglia deve essere in possesso delle credenziali Spid di livello 2 e un’attestazione ISEE, che ricordiamo dovrà essere pari o inferiore a 20.000 euro, in corso di validità.
