Puglia, allarme furti: il nuovo trucco usato dai ladri per svaligiare case e masserie

I ladri sono sempre in agguato, e ultimamente stanno agendo con un nuovo trucco per derubare case e masserie. 

I ladri sono sempre in agguato, e ne escogitano di ogni pur di raggiungere i propri obiettivi. Soprattutto in estate, nel mirino possono finire case estive, che per la maggior parte dell’anno restano vuote, e masserie.

Furti in case e masserie: cosa sta succedendo
Furti in case e masserie: cosa sta succedendo-turiweb.it

Di solito, i ladri osservano per un determinato lasso di tempo il posto che intendono derubare, e non appena si rendono conto che hanno campo libero, mettono in atto il loro piano.

Oggigiorno ne sentiamo davvero di ogni, e certo non c’è poi tanto da stare tranquilli. Per questo è sempre bene cercare di sorvegliare i luoghi in cui non si va durante l’anno con sistemi di sicurezza o anche con una vigilanza privata, ad esempio.

Se questo non fosse possibile, rendere la casa o la masseria più sicura che si può è l’unica soluzione. In Puglia, negli ultimi tempi, i ladri hanno preso di mira case estive, trulli e masserie. E agiscono adottando un preciso stratagemma. Vediamo di che cosa si tratta.

Puglia, serie di furti tra trulli e masserie: come le svaligiano

Come spiegato, i ladri sono in azione soprattutto in Puglia, dove svaligiano trulli e masserie, con grande dispiacere di proprietari e villeggianti.

Furti tra trulli e masserie: il piano dei ladri
Furti tra trulli e masserie: il piano dei ladri -turiweb.it

A essere presa di mira è, in particolare, la Valle d’Itria, dove i malviventi si stanno servendo di un nuovo metodo per attuare i propri scopi. Nello specifico, come hanno fatto sapere anche le forze dell’ordine, usano dei droni per monitorare aree rurali in cui potrebbero commettere eventuali furti.

E proprio usando i droni, sarebbero stati commessi diversi furti. Questi ultimi occorrono con più facilità, in quanto la superficie delle attività agricole pugliesi è veramente molto estesa e questo rende assai difficile la sorveglianza. La situazione è molto seria, come dipinta dalla Coldiretti, tant’è che in provincia di Bari, sono molto i furti e gli atti vandalici commessi a danno degli agricoltori. Alcuni agricoltori hanno schierato vigilanza giorno e notte, altri eseguono ronde.

I frantoi devono comunicare alla Questura, in anticipo, quando sono in partenza camion con olio extravergine diretto per tutta Italia, tant’è che devono essere scortati per non essere presi d’assalto dai ladri. I ladri depredano davvero qualunque cosa, da animali, a mandorle, uva, uva da vino, tubi, pozzi artesiani. Nel foggiano, a essere assaliti sono luoghi come Cerignola, Lucera, Torre Maggiore, San Giovanni Rotondo, Poggio Imperiale.

In provincia di Taranto rubano pali di acciaio dei vigneti, uva, fieno, e molto altro. A Brindisi depredano anche carciofi, ortaggi, trattori, furgoni e molto altro. Idem nella zona di Lecce, dove rubano anche piante di olivo appena trapiantate.

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