Se noti aumenti improvvisi in bolletta è possibile che ti stanno rubando la corrente elettrica: come capire se si appoggiano sul contatore.
Uno dei grandi problemi dell’ultimo periodo per gli italiani è sicuramente il costo esorbitante delle bollette. La crisi energetica ha messo milioni di famiglie in ginocchio. Spesso però potrebbe essere che qualcuno vi sta rubando la corrente elettrica. Fortunatamente esiste un trucco per capire se sta succedendo tutto ciò: andiamo a vedere come fare.
L’ultimo anno è stato sicuramente contraddistinto da un aumento del corso della vita. Tutto è partito dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, che ha fatto impennare il costo dell’energia elettrica. Da quando il conflitto è in atto, per alcune famiglie è una vera e propria impresa riuscire anche a pagare la bolletta della luce. Gli aumenti ormai sono all’ordine del giorno eppure adesso c’è un nuovo problema che potrebbero affrontare milioni degli italiani.
Nel dettaglio stiamo parlando del furto di energia elettrica, un problema che è sempre più diffuso. In questo caso i malintenzionati, con diverse tecniche e strategie, riescono a sfruttare la fornitura energetica di altri indebitamente. Per le persone non esperte accorgersene potrebbe essere davvero difficoltoso. Eppure ci sono dei metodi per capire se c’è stato un allaccio abusivo del contatore. Oggi andremo a scoprire quali sono i metodi utilizzati dai criminali in queste occasioni.
Aumenti in bolletta, forse ti stanno rubando l’energia elettrica: come scoprirlo
Per capire se siamo di fronte ad un furto di energia dobbiamo fare molte attenzione a quelle che sono le numerose anomalie o segnali. In questo caso, infatti, potrete tranquillamente richiedere l’aiuto delle forze dell’ordine che vi permetteranno di tutelarvi contro i criminali. Infatti intervenire in tempo potrebbe evitarvi dei danni economici e legali. Oggi quindi andremo a vedere quali sono i campanelli d’allarme che ci permettono di rilevare il furto.
Partiamo col dire che il segnale più evidente, ovviamente, è l’aumento improvviso ed ingiustificato della bolletta. Infatti questo se avviene in concomitanza con un picco di consumi, in assenza di un cambio di abitudine, dovrebbe subito mettervi in allerta. Per capirlo potrete confrontare anche l’ultima bolletta con le precedenti per capire cos’è cambiato nell’utilizzo dell’energia in casa. Un altro fatto chiave è l’improvviso scatto del contatore.
Una volta accertate le anomalie nei consumi sarà possibile segnalare il tutto alle forze dell’ordine che faranno tutti i controlli del casoò. Infatti una volta sporta denuncia, con l’ultima riforma Cartabia, è possibile punire questo atto criminale. Infatti questo è considerato a tutti gli effetti un furto aggravato che potrà essere sanzionato con multe fino a 1.500 euro e con una detenzione che va dai 2 ai 7 anni in carcere, come stabilito dalla Cassazione.