Controlla l’ISEE potresti avere diritto ad un altro bonus: ecco di cosa si tratta
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Anna Antonucci
1 anno ago
Non tutti i mali vengono per nuocere. Ecco tutti i benefici per coloro che hanno un ISEE basso: ne gioverà la maggior parte della popolazione.
L’ISEE rappresenta sempre l’ago della bilancia per riuscire a beneficiare o meno dei bonus. Vi è infatti una determinata soglia sotto la quale non si dovrebbe scendere per poter godere delle agevolazioni statali. Quindi, più ci si trova in difficoltà economica, più aiuti ci saranno da parte dello Stato ma anche dell’INPS. Non mancano però anche bonus che non tengono conto dell’ISEE, tra questi l’Assegno Unico.
Si tratta di un bonus che viene erogato solo a favore delle famiglie con figli a carico che non devono superare i 22 anni di età. Tuttavia è sempre necessario aggiornare il proprio ISEE, altrimenti verrà erogato solo il minimo indispensabile. Ad oggi ci sono diversi bonus e agevolazioni messe a disposizione per gli italiani. Abbiamo i bonus relativi alla spesa, quindi gli acquisti di beni indispensabili, di prima necessità; c’è quindi, sia la Carta Acquisti che la Carta Dedicata a te. Previsto inoltre anche il bonus psicologo, che è aumentato di valore. Inizialmente infatti, l’importo era di circa 600 euro, ad oggi ammonta a 1500 euro.
Ma non solo, dopo le forte limitazioni al Reddito di Cittadinanza messe in campo dalla Meloni, si è cercato di aiutare chi è rimasto senza reddito. Saranno quindi erogato circa 350 euro al mese per tutti coloro che si iscriveranno a corsi di formazione, utili per trovare poi lavoro in futuro. L’ISEE però, andrebbe sempre controllato, perché è in arrivo un nuovo bonus.
Avrai diritto ad un altro bonus: controlla L’ISEE
Chi ha un ISEE basso, quindi al di sotto di una determinata soglia, può godere di diverse agevolazioni. Tra queste c’è sicuramente il bonus di luce e gas che viene applicato direttamente sulle utenze; in questo caso è necessario presentare un ISEE non superiore a 15.000 euro, e può variare in base al numero dei componenti in famiglia. Non dimentichiamoci della carta erogata a luglio, ovvero quella destinata alla spesa. Stiamo parlando della Carta Solidale, caricata una sola volta di 382,50 euro e destinata a tutti coloro che non superano i 15.000 euro e non prendono il Reddito di Cittadinanza.
Non bisogna fare alcuna domanda per ricevere la Carta. Saranno i comuni, dopo un’attenta analisi, a decidere a chi consegnare la Carta. Ovviamente è necessario essere iscritti all’Anagrafe della popolazione Residente, quindi quello comunale, ed essere titolari di un certificato ISEE che è in corso di validità e che quindi non superi i 15.000 euro.