Una nuova allerta alimentare è esplosa nella penisola italiana. Dovrete fare attenzione a questi frutti: sono pieni di pesticidi: quali sono.
In Italia il Ministero della Salute è sempre attento sugli ultimi prodotti messi sul mercato. Adesso il focus si è spostato soprattutto su alcuni tipi di frutta che potrebbero essere ricchi di pesticidi e potenzialemnte dannosi per la salute. Andiamo quindi a vedere quali bisognerebbe evitare ad ogni costo.
Una delle tradizioni degli italiani è sicuramente quella di mangiare più frutta durante le calde giornate estive eppure bisogna sempre fare molta attenzione. Infatti sui frutti che arrivano sulle nostre tavole potrebbero esserci dei residui di pesticidi, come rivelato dall’ultima analisi di PAN Europe. Durante le giornate torride una ciotola di frutta potrebbe essere l’ideale per trovare un po’ di refrigerio, reintegrando acqua e sali minerali persi con il sudore. Allo stesso tempo a darci una mano è proprio l’estate.
Infatti con la bella stagione aumenta la varietà di sapori presenti sulle nostre tavole, in grado di convincere anche chi non è abituato a mangiare tanta grutta. A volte però questo piatto può essere pericoloso per la nostra salute il tutto a causa della contaminazione di alcuni pesticidi. Questi, insieme a fungicidi, diserbanti ed altre sostanze chimiche, vengono utilizzate in agricoltura per la coltivazione. Adesso è spuntata fuori anche la classifica dei frutti più contaminati dai pesticidi, andiamo a vedere quali sono.
Allerta alimentare, i pesticidi contaminano la frutta: fai attenzione!
In queste ore sta facendo scalpore la classifica di Pan Europe che ha rivelato quali sono i frutti e gli ortaggi più contaminati dai pesticidi presenti sul mercato. Queste sostanze tossiche sono arrivate anche sulle tavole dei cittadini europei come rivela la rete che riunisce organizzazioni non governative, istituzioni e individui con l’obiettivo di ridurre al minimo gli effetti negativi dei pesticidi.
A primeggiare in classifica troviamo l’uva con i pesticidi che sono stati ritrovati sull’85% dei campioni analizzati. Inoltre per un singolo campione sono stati trovati addirittura picchi di 26 pesticidi diversi. Subito dopo troviamo pesche e fragole con il 79% dei campioni che sono risultati contaminati fino ad un massimo di 19 pesticidi differenti. Altri frutti estivi contaminati sono albicocche e ciliegge con rispettivamente il il 75% e il 73% dei campioni che conteneva dei pesticidi.
Il problema della contaminazione dei pesticidi è diffuso in tutto il mondo. Nonostante ciò grazie a delle scelte consapevoli è possibile limitare i rischi a cui esponiamo il nostro corpo. Per limitare ogni pericolo possiamo quindi acquistare frutta estiva proveniente da agricoltura biologica o quando possibile acquistare da orti e mercati locali. Inoltre prima di mangiarla bisogna lavare accuratamente la frutta e quando possibile sbucciarla. Così facendo potrete rimuovere gli eventuali pesticidi in superficie.
