Sono in arrivo delle importanti novità per quanto riguarda l’Assegno Unico: ecco, infatti, come cambieranno gli importi in base al reddito.
Quando parliamo dell’Assegno Unico, facciamo riferimento a una delle misure più ghiotte e senz’altro più apprezzate degli ultimi due anni: introdotto nel corso del 2022 per la prima volta, questa misura è stata rinnovata e dunque confermata anche per quanto riguarda l’anno corrente, permettendo così a tantissime famiglie di tirare un sonoro sospiro di sollievo.
Nello specifico, infatti, l’Assegno Unico è una misura, o per meglio dire un’agevolazione che è stata introdotta proprio con l’obiettivo di fornire un aiuto quanto più concreto e soprattutto tempestivo a tutte quelle famiglie italiane che si sono sentite mettere in ginocchio dalla crisi economica che ha letteralmente invaso il nostro paese da quasi due anni. Ma cosa bisogna sapere?
Innanzitutto, è bene ricordare che l’Assegno Unico è una specifica misura rivolta proprio a tutte le famiglie italiane che hanno maggiori difficoltà nell’arrivare a fine mese e soprattutto a far quadrare i propri bilanci. In secondo luogo, ricordiamo i requisiti fondamentali per poterlo percepire: ovvero l’avere figli a carico.
Assegno Unico, sono in arrivo cambiamenti sul reddito
Il motivo per cui siamo qui oggi, però, non è parlarvi in modo generale e soprattutto approssimativo dell’Assegno Unico, quanto più per approfondire alcuni importanti e fondamentali cambiamenti che a breve e nel corso di quest’anno interesseranno proprio questa agevolazione così apprezzata. Entro il 2024, infatti, sembra proprio che andremo incontro a dei ricalcoli molto importanti e che potrebbero rendere gli importi di questo bonus più adeguati all’attuale, ed elevato, costo della vita. Ma di quali aumenti stiamo parlando? Continuate a leggere per scoprirlo insieme a noi.
Come ben sappiamo, il 2023 si è caratterizzato come un anno molto dinamico, ricco di cambiamenti e soprattutto in alcuni casi anche di aiuti economici per quelle persone che versano in un momento critico e delicato come quello in cui ci troviamo al momento.
Proprio per questo motivo, anche l’Assegno Unico si trova ora a passare sotto la grande lente di ingrandimento del Governo e soprattutto a vedere un ricalcolo dei propri importi. Nel 2023, con l’inflazione record all’8,1% è salito di 15 euro passando da 175 a 189,20 euro al mese.
Ma considerando che l’inflazione non si arresta anche nel 2024 ci potrebbe essere un aumento cospicuo che raggiungerebbe addirittura i 200 euro al mese.
Oltre agli importi dell’Assegno unico universale sono soggetti ad essere rivalutate anche le soglie ISEE che in questo caso potrebbero essere riadeguate ampliando la platea dei percettori sempre a causa dell’inflazione registrata l’anno precedente.
