Ti sei mai chiesto se davvero è necessario avere lo scontrino per effettuare un reso o un cambio? In realtà la verità potrebbe essere diversa
Quante volte, al momento dell’acquisto di un prodotto, vi è stato detto quasi come fosse terrorismo di non smarrire o buttare per nessuno motivo al mondo lo scontrino?
Ebbene, la verità è in realtà molto ben lontana da quello che ci hanno sempre fatto credere nel corso degli anni e per il quale abbiamo cominciato ormai ad accumulare scontrino su scontrino in modo quasi compulsivo e senza freno.
Dimenticate, dunque, tutti quei pezzi di carta svolazzanti che tappezzano le vostre abitazioni, perchè in realtà chiedere un reso o un cambio potrebbe essere molto più semplice e immediato di quanto possiate pensate: per scoprire di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Scontrino per reso o cambio, qual è la verità
Come prima cosa, in questo caso, è bene specificare che anche la tutela, i diritti e in particolare i doveri di un consumatore sono regolati dalla legge e nello specifico è possibile leggerli e scoprirli all’interno del cosiddetto “codice del consumatore“. Secondo quanto viene scritto al suo interno (e a cui tutti i commercianti farebbero bene a ricordare per rispettare ed essere fedeli alla legge), in realtà il consumatore non è tenuto in nessun modo a presentare lo scontrino di acquisto al momento di un reso o di un cambio.
Questo vuol dire, come potete facilmente immaginare, che in realtà tutti gli scontrini che avete accumulato e conservato negli anni non sono così indispensabili come vi hanno fatto credere: anzi, vi diremo di più. Sempre secondo quanto indicato dalla legge, in realtà qualsiasi affermazione contraria a quella che vi abbiamo appena detto, costituisce un atto illegale da parte del negoziante stesso. Ma come possiamo fare, allora, se per esempio vogliamo effettuare un operazione su degli articoli acquistati in precedenza?
Ebbene, tutto ciò che dobbiamo fare per poter effettuare un cambio o un reso di un prodotto acquistato e di cui non siamo più in possesso dello scontrino, è semplicemente dimostrare di aver effettuato l’acquisto in questione. Questa verifica potrà avvenire sia tramite la presenza di un testimone che, per i più precisi e minuziosi, attraverso la stampa del pagamento in questione dal proprio conto corrente: insomma, a quel punto il negoziante non potrà fare nulla per negare l’acquisto da parte nostra.
